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Regionali Calabria, Occhiuto si riconferma presidente: “Adesso pacificare la regione”. Stacca Tridico di oltre 15 punti

Si delinea una larga vittoria del governatore uscente del centrodestra. Le proiezioni danno Occhiuto al 57, Tridico si ferma al 42%. In lieve calo l'affluenza (al 43,1%)
Regionali Calabria, Occhiuto si riconferma presidente: “Adesso pacificare la regione”. Stacca Tridico di oltre 15 punti
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Occhiuto fa il bis e migliora le percentuali delle scorse elezioni. Affluenza al 43%

Il governatore Roberto Occhiuto vince in Calabria migliorando il risultato delle precedenti regionali e staccando (a scrutinio non ancora concluso) di oltre 16 punti il candidato del centrosinistra Pasquale Tridico. Una tornata elettorale che ha visto un’alta percentuale di astensionismo, con l’affluenza che si è fermata al 43%. L’elettorato calabrese ha premiato così la scelta del candidato del centrodestra Occhiuto che, dopo avere ricevuto un avviso di garanzia con l’accusa di corruzione, ha deciso di dimettersi e ricandidarsi. “È stato sconfitto chi voleva batterci per via giudiziaria, ora bisogna pacificare questa regione dopo una campagna elettorale anche violenta”, sono le prime parole scelte dal riconfermato governatore.

“Una vittoria schiacciante di Forza Italia e Occhiuto. Si vince al centro”, commenta il vicepremier e leader azzurro Antonio Tajani. Forza Italia si riconferma primo partito e un ottimo risultato ottiene anche la lista Occhiuto. “Anche in Calabria gli elettori hanno riposto la loro fiducia nel centrodestra” festeggia e privilegia il dato di coalizione Giorgia Meloni. “Da una parte chi protesta, devasta le città e attacca le Forze dell’Ordine, dall’altra i cittadini che pensano al bene del proprio territorio”, esulta anche il vicepremier leghista Matteo Salvini.

Sull’altro fronte – allo schieramento che va dal Pd al M5s, Avs, Iv e 2 liste civiche – è il momento dell’analisi. Come nelle Marche il progetto politico non decolla e il Pd non nasconde l’entità della sconfitta: “Pd e Democratici Progressisti insieme sono intorno al 20% ma di fronte alla sconfitta questo dato non basta” dice il responsabile organizzazione Igor Taruffi. “Dobbiamo dire solo grazie a Tridico, ha costruito nuovo percorso politico“, commenta Giuseppe Conte. È necessario “insistere ma serve un cambio di passo che non può più essere rinviato”, sottolineano invece Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli di Avs. “È una grande delusione. È stata una battaglia difficile ma il centrosinistra ha dato una risposta vera”, sono le dichiarazioni a caldo del candidato del campo progressista. 

“Per la prima volta succede nella storia della Calabria che un governatore uscente venga riconfermato e con questo consenso,” si inorgoglisce Occhiuto. Mai così in basso l’affluenza alle regionali in Calabria (43%) dove va a votare meno di un elettore su due (nella precedente tornata era al 44,36%, ma con il traino del referendum sulla riduzione dei parlamentari). Si brinda intanto nell’albergo di Lamezia Terme dove Occhiuto e il centrodestra festeggiano “il trionfo in Calabria”. Una vittoria che forse aiuterà a sciogliere i nodi delle candidature in Campania, Puglia, Veneto (e in prospettiva in Lombardia). 

Momenti chiave

  • 22:23

    Occhiuto fa il bis e migliora le percentuali delle scorse elezioni. Affluenza al 43%

    Il governatore Roberto Occhiuto vince in Calabria migliorando il risultato delle precedenti regionali e staccando (a scrutinio non ancora concluso) di oltre 16 punti il candidato del centrosinistra Pasquale Tridico. Una tornata elettorale che ha visto un’alta percentuale di astensionismo, con l’affluenza che si è fermata al 43%. L’elettorato calabrese ha premiato così la scelta del candidato del centrodestra Occhiuto che, dopo avere ricevuto un avviso di garanzia con l’accusa di corruzione, ha deciso di dimettersi e ricandidarsi. “È stato sconfitto chi voleva batterci per via giudiziaria, ora bisogna pacificare questa regione dopo una campagna elettorale anche violenta”, sono le prime parole scelte dal riconfermato governatore.

    “Una vittoria schiacciante di Forza Italia e Occhiuto. Si vince al centro”, commenta il vicepremier e leader azzurro Antonio Tajani. Forza Italia si riconferma primo partito e un ottimo risultato ottiene anche la lista Occhiuto. “Anche in Calabria gli elettori hanno riposto la loro fiducia nel centrodestra” festeggia e privilegia il dato di coalizione Giorgia Meloni. “Da una parte chi protesta, devasta le città e attacca le Forze dell’Ordine, dall’altra i cittadini che pensano al bene del proprio territorio”, esulta anche il vicepremier leghista Matteo Salvini.

    Sull’altro fronte – allo schieramento che va dal Pd al M5s, Avs, Iv e 2 liste civiche – è il momento dell’analisi. Come nelle Marche il progetto politico non decolla e il Pd non nasconde l’entità della sconfitta: “Pd e Democratici Progressisti insieme sono intorno al 20% ma di fronte alla sconfitta questo dato non basta” dice il responsabile organizzazione Igor Taruffi. “Dobbiamo dire solo grazie a Tridico, ha costruito nuovo percorso politico“, commenta Giuseppe Conte. È necessario “insistere ma serve un cambio di passo che non può più essere rinviato”, sottolineano invece Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli di Avs. “È una grande delusione. È stata una battaglia difficile ma il centrosinistra ha dato una risposta vera”, sono le dichiarazioni a caldo del candidato del campo progressista. 

    “Per la prima volta succede nella storia della Calabria che un governatore uscente venga riconfermato e con questo consenso,” si inorgoglisce Occhiuto. Mai così in basso l’affluenza alle regionali in Calabria (43%) dove va a votare meno di un elettore su due (nella precedente tornata era al 44,36%, ma con il traino del referendum sulla riduzione dei parlamentari). Si brinda intanto nell’albergo di Lamezia Terme dove Occhiuto e il centrodestra festeggiano “il trionfo in Calabria”. Una vittoria che forse aiuterà a sciogliere i nodi delle candidature in Campania, Puglia, Veneto (e in prospettiva in Lombardia). 

  • 21:32

    Lo spoglio: Forza Italia al 17,9%

    Dai dati sul sito Eligendo, quando sono state scrutinate 1.592 sezioni su 2.406 alle elezioni regionali in Calabria, Forza Italia è il primo partito con il 17,97%. Nel centrodestra, dopo Fi, hanno ottenuto più voti la Lista Occhiuto presidente con il 12,94% e FdI con l’11,53% a seguire la Lega con il 9,7%, Noi Moderati con il 4,35%, Democrazia cristiana Unione di centro con l’1,38%, Forza azzurri con lo 0,95% e Sud chiama Nord – Per le autonomie – partito animalista con lo 0,21%. Nel campo progressista ha ottenuto più voti il Pd con il 13,46%, a seguire Tridico presidente con il 7,2%, M5s con il 6,01%, Democratici progressisti con il 5,29%, Casa riformista per la Calabria Italia Viva con il 4,22%, Avs con il 3,95%. Democrazia sovrana popolare, in sostegno del candidato presidente Francesco Toscano, è allo 0,85%.

  • 20:15

    Lo spoglio: a metà scrutinio Occhiuto al 58,7%

    Dai dati caricati sul sito Eligendo, quando sono state scrutinate più della metà delle sezioni elettorali (1.211 su 2.406) il candidato del centrodestra Roberto Occhiuto è al 58,78%, il candidato del campo progressista Pasquale Tridico è al 40,28% mentre Francesco Toscano (Democrazia sovrana popolare) è allo 0,94%.

  • 19:22

    Terza proiezione Opinio: Occhiuto al 57,7%, coalizione al 58,5%

    Roberto Occhiuto al 57,7% con la coalizione di centrodestra che lo sostiene al 58,5%, Pasquale Tridico al 41,4% con la coalizione di centrosinistra che lo sostiene al 40,7%, e Francesco Toscano allo 0,9%. Sono i dati della terza proiezione del consorzio Opinio per Rai sulle Regionali in Calabria.

  • 19:20

    I dati dello spoglio

    Intanto in Calabria è in corso lo spoglio. Quando sono state scrutinate 698 sezioni su 2.406 il candidato del centrodestra Roberto Occhiuto ha ottenuto 99.040 voti, parti al 59,5%. Segue Pasquale Tridico, in corsa con il campo progressista, al 39,61% (65.923 voti). Chiude il quadro Francesco Toscano, di Democrazia sovrana e popolare allo 0,89% (1.482 voti).

  • 19:01

    Taruffi: “Pd cresce, indispensabile centrosinistra unito”

    “Per quanto riguarda il risultato del Pd, che si è presentato con due liste (quella del Pd e quella dei Democratici e Progressisti), il risultato delle due liste è intorno al 20% in crescita rispetto alle ultime regionali. Anche se, ovviamente, di fronte alla sconfitta, questo dato non basta. Come non basta per il centrosinistra essere passati dal 27% delle ultime regionali al 41% di oggi”. Lo dichiara Igor Taruffi, responsabile Organizzazione del Pd, commentando il voto in Calabria. “Per noi rimane comunque fermo l’impegno nel consolidare l’alleanza di centrosinistra certi che nei prossimi appuntamenti le vittorie arriveranno. L’unità del centrosinistra è e rimane infatti una condizione indispensabile per vincere e governare”.

  • 18:54

    Per il Consorzio Opinio Forza Italia al 19.3%

    Anche le proiezioni del Consorzio Opinio per Rai (con la copertura del campione al 63%) danno Forza Italia come primo partito della Calabria ma con il 19,3% delle preferenze. Il Pd è seconda lista con il 14,1%, la lista Occhiuto presidente al 12,5%, FdI al 10,1%, la Lega con il 8,9%, la lista Tridico presidente con il 6,8%, il M5s sulle 6,7%, Democratici e progressisti al 6%, Nm al 4,6%, Casa riformista-Iv al 4%, Avs al 3,7%. 

  • 18:40

    Quarta proiezione Swg: le liste

    Secondo la quarta proiezione Swg-TgLa7 per le elezioni regionali in Calabria relativamente alle liste, Forza Italia è primo partito al 17,6%. Nel centrodestra dopo Fi c’è la Lista Occhiuto presidente è al 13%, FdI al 10,4%, la Lega al 9,9%, Noi Moderati al 3,5%, Forza Azzurri all’1,9%, Democrazia cristiana-Udc all’1,7%, Sud Chiama Nord – Animalisti allo 0,40%. Nel campo progressista il Pd è al 14,6% (seconda lista più votata dopo Fi), Tridico presidente al 6,9%, M5s al 6,5%, Democratici progressisti al 4,60%, Casa riformista al 4,5% e Verdi-Sinistra al 3,5%.

  • 18:29

    Salvini: “Calabresi hanno detto sì al Ponte sullo Stretto”

    “La clamorosa vittoria in Calabria è l’affermazione del buon governo e di chi vuole fare e costruire. I cittadini calabresi, con il proprio voto, hanno detto SÌ alla concretezza e alle infrastrutture, a cominciare dal Ponte sullo Stretto che porterà lavoro in tutta Italia. Per i ‘no Ponte’ e i ‘no tutto’ una sonora sconfitta!”. Lo scrive sui social, Matteo Salvini.