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Diplomatici Ue al Cremlino: “Nato pronta ad abbattere i jet russi”. L’ambasciatore di Mosca in Francia: “Così sarebbe guerra”

Jet russi vicino alla Lettonia, decollano i caccia Nato. Avvistati velivoli senza pilota su cinque scali danesi: Mosca nega coinvolgimenti. Rutte: "Prendiamo la situazione molto sul serio". Usa e Canada inviano gli F-16 intorno all'Alaska
Diplomatici Ue al Cremlino: “Nato pronta ad abbattere i jet russi”. L’ambasciatore di Mosca in Francia: “Così sarebbe guerra”
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Ambasciatore russo in Francia: “Se la Nato abbatte i jet russi è guerra”

Se la Nato abbattesse i jet russi che violano il suo spazio aereo, “sarebbe guerra”: lo ha dichiarato l’ambasciatore russo in Francia, Alexey Meshkov, in un’intervista a Rtl France. “Sapete, ci sono molti aerei della Nato che violano lo spazio aereo russo, succede abbastanza spesso. Dopodiché, non vengono abbattuti”, ha affermato Meshkov. Riguardo alle incursioni di droni e aerei stranieri nei cieli europei nelle ultime settimane, il diplomatico ha ribadito la posizione di Mosca: “Lo neghiamo”. La Russia “non fa questo, non gioca con nessuno”, ha detto Meshkov secondo cui l’Occidente ha “ingannato” Mosca “in molte occasioni”.  

  • 19:54

    Diplomatici Ue al Cremlino: “Nato pronta ad abbattere i jet russi”

    I diplomatici europei a Mosca hanno avvertito il Cremlino che la Nato è pronta a rispondere con tutte le sue forze a ulteriori violazioni del suo spazio aereo, compreso l’abbattimento di aerei russi. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, che hanno riferito di un incontro teso a Mosca durante il quale gli inviati britannici, francesi e tedeschi hanno espresso le loro preoccupazioni riguardo all’incursione di tre MiG-31 russi in Estonia, una violazione che – avrebbero concluso – sarebbe stata una tattica deliberata ordinata dai comandanti russi. 

  • 18:11

    Lavrov: “Nato e Ue hanno dichiarato guerra alla Russia attraverso l’Ucraina”

  • 18:08

    Trump pronto a revocare le sanzioni alla Turchia

    Donald Trump si è detto pronto a revocare “quasi immediatamente” le sanzioni statunitensi contro il settore della difesa turco, parlando ai giornalisti durante l’incontro allo studio ovale con l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Nel 2020 gli Stati Uniti avevano imposto sanzioni alla Turchia, loro alleata nella Nato, a causa dell’acquisto da parte di Ankara del sistema di difesa antiaerea russo S-400.

  • 18:07

    Trump: “Molto deluso da Putin, per la Russia è il momento di fermarsi”

    “Sono molto deluso da Putin“: la Russia sta “combattendo duramente ma non ha guadagnato quasi alcun territorio. Penso che sia il momento per la Russia di fermarsi”. Lo ha detto Donald Trump. 

  • 17:55

    Ambasciatore russo in Francia: “Se la Nato abbatte i jet russi è guerra”

    Se la Nato abbattesse i jet russi che violano il suo spazio aereo, “sarebbe guerra”: lo ha dichiarato l’ambasciatore russo in Francia, Alexey Meshkov, in un’intervista a Rtl France. “Sapete, ci sono molti aerei della Nato che violano lo spazio aereo russo, succede abbastanza spesso. Dopodiché, non vengono abbattuti”, ha affermato Meshkov. Riguardo alle incursioni di droni e aerei stranieri nei cieli europei nelle ultime settimane, il diplomatico ha ribadito la posizione di Mosca: “Lo neghiamo”. La Russia “non fa questo, non gioca con nessuno”, ha detto Meshkov secondo cui l’Occidente ha “ingannato” Mosca “in molte occasioni”.  

  • 17:17

    Rutte: “D’accordo con Trump, abbatteremo i jet russi se necessario”

    Il segretario generale della Nato Mark Rutte ha espresso il suo sostegno alla posizione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, secondo cui i paesi membri della Nato dovrebbero essere pronti, se necessario, ad abbattere droni e jet russi che entrano nel loro spazio aereo. “Se così fosse necessario. Sono totalmente d’accordo con il presidente Trump, se così fosse necessario”, ha risposto Rutte alla domanda sul tema in un’intervista a Fox News.

  • 16:30

    Aerei russi vicino alla Lettonia, decollano i caccia Nato

    “Due caccia Gripen ungheresi della Nato Baltic Air Policing”, la forza di sorveglianza sul mar Baltico, “sono decollati oggi dalla base di Siauliai in Lituania in risposta a un Su-30, un Su-35 e tre MiG-31 russi che volavano in prossimità dello spazio aereo lettone. L’Ungheria dimostra l’impegno dell’Alleanza a proteggere e salvaguardare i Paesi Baltici e il fianco orientale”. Lo fa sapere il Comando aereo alleato con un post su X.

  • 16:14

    Merz: “Usare asset russi congelati per sostenere Kiev”

    Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha chiesto all’Unione di utilizzare i beni russi congelati per sostenere militarmente l’Ucraina. In un intervento sul Financial Times, Merz ha proposto di mobilitare un prestito da 140 miliardi di euro per Kiev, garantito dagli Stati membri e rimborsato solo dopo che Mosca avrà risarcito i danni della guerra. “È il momento di aumentare in modo sistematico e massiccio i costi dell’aggressione russa”, ha scritto il cancelliere, sottolineando che i fondi dovrebbero servire esclusivamente all’acquisto di equipaggiamenti militari, non al bilancio generale di Kiev. Si tratterebbe di una svolta rispetto allo scetticismo di Berlino sull’uso degli asset congelati, condiviso finora da diversi governi europei per timori legali e finanziari. Con il calo del sostegno statunitense e il blocco di nuove sanzioni a Mosca, però, cresce la pressione per trovare un meccanismo alternativo. Secondo Merz, un programma di questo tipo rafforzerebbe anche l’industria della difesa europea, garantendo “resilienza militare all’Ucraina per diversi anni” e rafforzando la sovranità del continente. “Adesso è il momento di applicare una leva efficace per interrompere il cinico gioco del presidente russo e portarlo al tavolo dei negoziati”, ha concluso.

  • 15:32

    Tusk: “Sull’Ucraina Trump illude, meglio la verità”

    “Il presidente Trump ha dichiarato che l’Ucraina, con il sostegno dell’Unione europea, può riconquistare l’intero suo territorio. Dietro questo sorprendente ottimismo si nasconde però l’annuncio di un minore impegno da parte degli Stati Uniti e lo spostamento della responsabilità di porre fine alla guerra sull’Europa. Meglio la verità che le illusioni”. Lo scrive su X il premier polacco Donald Tusk.