Israele escluso dalla Fiera del levante di Bari
Non ci sarà la partecipazione di Israele alla prossima Fiera del levante che si terrà a Bari dal 13 al 21 settembre prossimi a Bari. È quanto fa sapere l’Ente fieristico che così ha accolto l’appello del sindaco di Bari, Vito Leccese che lo scorso primo luglio aveva invitato “a non far partecipare Israele alle attività fieristiche all’interno del quartiere fieristico barese, istituzionali ed economiche”.
Il presidente israeliano Isaac Herzog: “Voglio dire agli ostaggi che non li dimentichiamo”
Il presidente israeliano Isaac Herzog si è recato nella ‘piazza degli ostaggi’ a Tel Aviv per incontrare le famiglie dei rapiti ancora nelle mani di Hamas. Lo riferiscono i media israeliani. “L’intero popolo vuole la loro liberazione, voglio dire agli ostaggi ancora nei tunnel che non li dimentichiamo e stiamo facendo tutto il possibile per riportarli a casa; chiedo ai soldati che stanno combattendo di riprenderli”, ha detto il presidente chiedendo alla comunità internazionale di “fare pressione su Hamas”.
Attese un milione di persone in piazza degli ostaggi, 25 arresti delle forze dell’ordine
È di almeno 25 arresti il bilancio dell’intervento delle forze dell’ordine in Israele per liberare le strade bloccate dai dimostranti, che in molti casi hanno dato alle fiamme dei pneumatici. Lo riferiscono i media di Tel Aviv. Bloccata anche l’autostrada 16, una delle principali vie d’accesso a Gerusalemme. I manifestanti dovrebbero convergere sulla ‘piazza degli ostaggi’di Tel Aviv, dove sono attese oltre 1 milione di persone.
Protesta contro il piano di espansione del governo e per il ritorno degli ostaggi
Per dare il via alla giornata di proteste, gli attivisti si sono posizionati agli incroci delle strade principali, hanno acceso falò nel mezzo della carreggiata e distribuiscono nastri gialli ai passanti. Il programma della giornata prevede che un punto stampa del Consiglio di ottobre dal mercato di Sarona a Tel Aviv, di fronte al quartier generale militare di Kirya. Alle 9 una speciale mostra fotografica verrà inaugurata in Piazza degli Ostaggi, aperta al pubblico per tutta la giornata fino alle 18. Il palco principale nella Piazza ospiterà anche discorsi dei familiari degli ostaggi per quasi tutta la giornata. Gli eventi della giornata culmineranno con una manifestazione di massa davanti al quartier generale militare di Kirya in programma per le 20 (le 19 in Italia). ‘Una giornata per salvare vite’ è il titolo dato alla manifestazione da Forum delle famiglie, che contesta la decisione del governo Netanyahu di espandere l’offensiva a Gaza, anziché raggiungere un accordo per liberare i 50 ostaggi rimasti, 20 dei quali ritenuti ancora vivi. Proteste e azioni sono previste in 400 località di tutto il Paese.
Sciopero generale, decine di migliaia di persone in strada a Tel Aviv
Decine di migliaia di persone sono scese in strada a Tel Aviv fin dalle 6.30 del mattino (le 5.30 in Italia) per lo sciopero generale nazionale proclamato dal Forum delle famiglie degli ostaggi per sollecitare la fine della guerra a Gaza e un accordo per il ritorno degli ostaggi ancora nella mani di Hamas. Ne danno notizia i media israeliani mostrando immagini di blocchi stradali sulle autostrade e sulle vie principali di accesso. Il Forum si attende la presenza di un milione di persone sulla Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv per tutta la giornata e centinaia di iniziative in tutto Israele con decine di migliaia di persone.
“Raid israeliano contro l’ospedale Al Ahli di Gaza City”
Un raid israeliano alle prime ore del mattino ha colpito l’ospedale Al Ahli di Gaza City, uccidendo almeno 7 persone, secondo quanto riporta Al Jazeera. Un ragazzo è morto, invece, nell’attacco su una tenda, sempre a Gaza City. Israele intensifica la sua offensiva mentre aumentano i morti per fame (11 nelle ultime 24 ore secondo il ministero della Salute di Gaza) e aumenta la pressione per sfollare forzatamente i palestinesi nelle zone di concentramento nel sud della Striscia. Decine di migliaia di israeliani si sono già radunati a Tel Aviv per chiedere la fine della guerra e il ritorno degli ostaggi.