Il mondo FQ

Papa Francesco morto per “ictus, coma e collasso”. Sigilli a Santa Marta. Il testamento: la sepoltura a Santa Maria Maggiore “semplice, nella terra”

Il Pontefice ha cessato di vivere alle 7.35: l'annuncio del cardinale camerlengo Farrell. I funerali probabilmente sabato. Scattano le misure di sicurezza a Roma
Papa Francesco morto per “ictus, coma e collasso”. Sigilli a Santa Marta. Il testamento: la sepoltura a Santa Maria Maggiore “semplice, nella terra”
Icona dei commenti Commenti
In Evidenza

La nota ufficiale: “Morto per ictus cerebrale, coma e collasso cardiocircolatorio”

Il Vaticano ha diffuso il certificato ufficiale della morte di Papa Francesco avvenuta, si legge, alle ore 7.35 nel suo appartamento presso la Domus Santa Marta. Il decesso è avvenuto per “ictus cerebrale” che ha causato il “coma” e poi il “collasso cardiocircolatorio irreversibile“. L’accertamento della morte è stato effettuato “attraverso registrazione elettrocardiotanatografica“, scrive nel certificato il direttore della Direzione di Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano, prof. Andrea Arcangeli. Vengono anche elencate le patologie del pontefice: pregresso episodio di insufficienza respiratoria acuta in polmonite bilaterale multimicrobica; bronchiectasie multiple; ipertensione arteriosa e diabete tipo II.

Momenti chiave

    • 14:22

      “La salma del Papa sarà traslata in Basilica mercoledì”

      “La traslazione della salma del Papa nella Basilica Vaticana per l’omaggio di tutti i fedeli potrebbe avvenire mercoledì mattina, 23 aprile, secondo le modalità che verranno stabilite e comunicate domani, a seguito della prima Congregazione dei Cardinali“. Lo riferisce il direttore della sala stampa Matteo Bruni.

    • 14:21

      Trump: “Che Dio lo benedica”

      Riposa in pace, Papa Francesco! Che Dio lo benedica e benedica tutti coloro che lo hanno amato!”: così Donald Trump su Truth in merito alla morte del Pontefice.

    • 14:13

      Biden: “È stato una luce di fede e amore”

      “Con grande tristezza io e Jill abbiamo appreso della scomparsa di Sua Santità papa Francesco. Era una figura unica, diversa da chiunque lo abbia preceduto. Papa Francesco sarà ricordato come uno dei leader più influenti del nostro tempo, e io sono una persona migliore per averlo conosciuto”. Lo scrive in un post su X l’ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, secondo cattolico dopo John Fitzgerald Kennedy ad aver ricoperto quell’incarico. “Per decenni ha servito i più vulnerabili in Argentina, e la sua missione di vicinanza ai poveri non si è mai interrotta. Da pontefice è stato un pastore amorevole e un maestro esigente, capace di tendere la mano a fedi diverse. Ci ha esortato a lottare per la pace e a proteggere il pianeta dalla crisi climatica. Ha dato voce a chi non ne aveva, ha difeso i più deboli. Ha fatto sentire accolti e riconosciuti tutti coloro che si avvicinavano alla Chiesa. Ha promosso l’equità e la fine della povertà e della sofferenza nel mondo. E, soprattutto, è stato un papa per tutti. È stato il Papa del popolo, una luce di fede, speranza e amore”, conclude Biden.

    • 14:10

      Cuba: “Sua calorosa vicinanza sempre stata reciproca”

      Il presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha reso omaggio a Papa Francesco, ricordando la sua “calorosa vicinanza” ai cubani. “Siamo profondamente dispiaciuti per la scomparsa dell’indimenticabile Papa Francesco”, ha affermato. “I segni di affetto e di calda vicinanza che ha mostrato ai nostri compatrioti sono sempre stati reciproci”, ha aggiunto il presidente cubano in un messaggio pubblicato su X, in cui ha ricordato con emozione delle visite papali all’isola nel 2015 e nel 2016.

    • 14:08

      “Emorragia cerebrale possibile causa della morte”

      Secondo quanto apprende l’Ansa da fonti informate, una delle possibili cause della morte di Papa Francesco sarebbe stata un’emorragia cerebrale. Il decesso è sopraggiunto improvvisamente stamane alle 7.35 e, viene riferito, non sarebbe direttamente correlato alle patologie respiratorie.

    • 13:54

      Sui palazzi istituzionali bandiere a mezz’asta

      Da Palazzo Chigi alla Camera al Senato, i palazzi delle istituzioni espongono bandiere a mezz’asta in segno di lutto per la scomparsa di Papa Francesco. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere sugli edifici della Presidenza. Contestualmente, è stata data comunicazione della disposizione agli organi costituzionali, alle prefetture, alle rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero, nonché alle Forze Armate e alle Forze di Polizia. Anche le bandiere sulle sedi dei Comuni di tutta Italia saranno poste a mezz’asta in segno di cordoglio per la morte del Pontefice, secondo l’invito rivolto dall’Anci a tutti i primi cittadini e alle amministrazioni comunali. 

    • 13:50

      Rito funebre più semplice: le nuove disposizioni di Papa Francesco

      Il Papa ha rivelato che vuole essere sepolto nella basilica romana di Santa Maria Maggiore e non nella basilica di San Pietro. E ha fatto mettere, nero su bianco, anche le nuove regole per le esequie, in generale, di tutti i Pontefici. Tra le novità introdotte c’è la constatazione della morte non più nella camera del defunto ma nella cappella, la deposizione immediata dentro la bara, l’esposizione alla venerazione dei fedeli del corpo del Papa già dentro la bara aperta, l’eliminazione delle tradizionali tre bare di cipresso, piombo e rovere. Un altro elemento di novità consiste nell’introduzione delle indicazioni necessarie per l’eventuale sepoltura in un luogo diverso dalla Basilica Vaticana. Tra le novità più rilevanti c’è anche la semplificazione dei titoli pontifici. La prima stazione “nella casa del defunto” prevede le novità della constatazione della morte nella sua cappella privata, anziché nella camera, e la deposizione della salma nell’unica bara di legno e in quella interna di zinco, prima di essere traslato in Basilica (è stata eliminata la prima traslazione nel Palazzo Apostolico). La seconda stazione “nella Basilica Vaticana” considera un’unica traslazione in San Pietro, la chiusura della bara e la messa esequiale. Nella Basilica Vaticana il corpo del Papa defunto è esposto direttamente nella bara e “non più su un alto cataletto“. Infine, la terza stazione “nel luogo della sepoltura” include la traslazione del feretro al sepolcro e la tumulazione.

    • 13:40

      Il silenzio fuori Casa Santa Marta

      Il silenzio è la cosa che colpisce di più su via della Stazione Vaticana, il punto più vicino a Casa Santa Marta dove risiedeva Papa Francesco. Il portone di ingresso alla Santa Sede è chiuso dall’enorme cancello grigio e da una sbarra di ferro. Sulla strada davanti all’ingresso della Città del Vaticano, fra qualche foto e video, poche decine di turisti: gli unici a parlare chiedono conferme su quale sia l’edificio dove viveva Bergoglio, mentre i bambini chiedono ai genitori cosa stia accadendo.

    • 13:39

      Imam di Al-Azhar piange la scomparsa: “Icona di umanità”

      Il grande imam di Al-Azhar al Cairo, Ahmad al-Tayyib piange la scomparsa di Papa Francesco, “un’icona umanitaria di alto livello, che non ha risparmiato gli sforzi per difendere le cause dei più deboli e sostenere il dialogo tra diverse religioni e culture”. Il grande imam ha ricordato la volontà di Papa Francesco di volere consolidare le relazioni con Al-Azhar e il mondo islamico, attraverso le sue visite in numerosi Paesi islamici e arabi, e le sue posizioni improntate a equità e umanità, in particolare per quanto riguarda l’aggressione a Gaza e la lotta contro l’odiosa islamofobia.

    • 13:36

      Erdogan: “Rispettato statista, ha preso iniziativa su genocidio a Gaza”

      “Ho appreso con dolore la scomparsa di Papa Francesco, guida spirituale del mondo cattolico e Presidente della Santa Sede. Rispettato statista, Papa Francesco è stato anche un leader spirituale che ha dato importanza al dialogo tra i diversi gruppi religiosi e ha preso l’iniziativa di fronte alle tragedie umanitarie, in particolare la questione palestinese e il genocidio a Gaza”. Così il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ricordato Papa Francesco. “A nome mio e della mia nazione, porgo le mie condoglianze e il mio cordoglio alla famiglia del defunto, allo Stato della Santa Sede e al mondo cattolico”, ha aggiunto Erdogan su X.

    ERETICI

    di Tomaso Montanari 16€ Acquista