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Terremoto in Myanmar, oltre 1600 i morti accertati. Esperti Usa: “Si temono oltre 10mila vittime”. Ong: “Rischia emergenza sanitaria”

La terra continua a tremare in Myanmar dopo la scossa devastante di magnitudo 7.7 di ieri, e la tragedia si aggrava di ora in ora: il timore, secondo le stime Usa, è di una vera catastrofe con un numero di vittime "compreso tra 10.000 e 100.000"
Terremoto in Myanmar, oltre 1600 i morti accertati. Esperti Usa: “Si temono oltre 10mila vittime”. Ong: “Rischia emergenza sanitaria”
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Almeno 1644 i morti accertati

E’ salito ad almeno 1.644 morti il bilancio delle vittime del terremoto in Myanmar. Lo ha reso noto la giunta militare al potere. Il numero dei feriti è salito a 3408, 139 i dispersi. Cifre destinate a salire drammaticamente.

  • 16:34

    A Bangkok sono 10 i morti accertati

    Le autorità cittadine di Bangkok, in Thailandia, hanno dichiarato che il numero di morti accertati nel terremoto di ieri con epicentro in Myanmar è ora di 10. Nove di questi sono rimasti uccisi nel crollo di un grattacielo in costruzione vicino al famoso mercato Chatuchak, mentre 78 persone risultano ancora disperse. Continuano le operazioni di soccorso nella speranza di trovare altri sopravvissuti.

  • 15:02

    Almeno 1644 i morti accertati

    E’ salito ad almeno 1.644 morti il bilancio delle vittime del terremoto in Myanmar. Lo ha reso noto la giunta militare al potere. Il numero dei feriti è salito a 3408, 139 i dispersi. Cifre destinate a salire drammaticamente.

  • 14:30

    Premier Thailandia: “Noi siamo tornati alla normalità”

    La premier thailandese Paetongtarn Shinawatra ha annunciato che la Thailandia è “tornata alla normalità” dopo il violento terremoto che ha colpito soprattutto la capitale Bangkok. Shinawatra ha precisato che a Bangkok è crollato un solo edificio, ancora in costruzione, e che nessun’altra struttura della capitale ha subito danni simili. “Abbiamo incaricato il Dipartimento dei Lavori Pubblici e della Pianificazione Urbana di indagare sulle cause del crollo e sulle future normative di sicurezza”, ha aggiunto la premier. Il bilancio delle vittime in Thailandia è di almeno 10 morti, mentre nel vicino Myanmar il numero delle vittime ha superato quota 1.000, con le organizzazioni umanitarie ancora in difficoltà nel raggiungere le aree più colpite.

  • 12:51

    Sono 7 i ponti distrutti

    Il bilancio delle vittime in Myanmar è salito a 1.002, ha reso noto il governo di unità nazionale dell’opposizione birmano che ha affermato che almeno 2.900 edifici, 30 strade e sette ponti sono stati danneggiati dal terremoto. Lo riporta la Reuters sul suo sito.
    I vertici militari del Myanmar hanno fatto entrare oggi centinaia di soccorritori stranieri accorsi per portare aiuto dopo il terremoto di magnitudo 7,7 di venerdì, uno dei più forti che hanno scosso la nazione del Sud-Est asiatico nell’ultimo secolo. Terremoto che ha paralizzato aeroporti, ponti e autostrade nel mezzo di una guerra civile che ha distrutto l’economia e causato milioni di sfollati.

  • 12:22

    “Adesso si rischia emergenza sanitaria”

    “Dopo il terremoto si rischia un’emergenza sanitaria: gli ospedali, già poco attrezzati e con strumentazioni inadeguate, sono già al collasso e mancano farmaci. Inoltre per i soccorsi tentare di raggiungere la zona dell’epicentro del sisma è difficile anche per la guerriglia. Chi proviene dalla Thailandia, una delle porte principali per raggiungere la zona, deve infatti attraversare un’area estremamente pericolosa“. Questo l’allarme lanciato da Angelo Conti dell’ong Medacross che opera in Myanmar. “Non appena le condizioni di sicurezza lo consentiranno porteremo farmaci e le nostre cliniche mobili al nord”, aggiunge Conti.

  • 12:22

    Crollata scuola vicino a Kyaukse: 12 bambini morti

    Tra gli edifici crollati a Kyaukse, nella regione di Mandalay, anche la scuola materna West Mye Mye Kyi dove stamattina i soccorritori hanno ritrovato i corpi di 12 bambini in età prescolare e di un insegnante. Lo riporta la Bbc. Altre persone sono rimaste intrappolate all’interno dell’edificio crollato e con il passare del tempo le possibilità di trovarle vive si riducono. Secondo notizie non confermate, circa 50 bambini e sei insegnanti sarebbero dispersi dopo il crollo dell’edificio.

  • 11:45

    Solo a Mandalay oltre 1600 case danneggiate

    Si aggrava il bilancio delle vittime del terremoto nel Myanmar: ora le autorità parlando di 1007 morti accertati e di 2389 feriti, con 30 persone ancora disperse. Secondo gli ultimi dati forniti dalla giunta al potere inoltre le abitazioni danneggiate dalla scossa nella sola regione di Mandalay sono 1591. A riferirne è la Bbc.

  • 11:12

    Per milioni di persone 4 ore di elettricità al giorno

    Il terremoto in Myanmar ha lasciato milioni di persone senza corrente elettrica per ore. Secondo quanto scrive la Bbc la società che supervisiona la distribuzione di energia elettrica nella città più popolosa, Yangon Electricity Supply Corporation (YESC), ha annunciato che i residenti avranno a disposizione solo quattro ore di elettricità al giorno a causa dei danni alle infrastrutture. Gli abitanti di Mandalay e Yangon hanno segnalato che dopo il terremoto si è verificata un’interruzione totale della corrente elettrica e che le linee telefoniche sono rimaste interrotte.

  • 11:04

    Chiusi gli aeroporti di Naypyitaw e Mandalay: è crollata la torre di controllo

    L’aeroporto principale della capitale del Myanmar, Naypyitaw, è stato chiuso dopo che il terremoto ha causato il crollo della torre di controllo del traffico aereo, uccidendo almeno sei persone, secondo alcune fonti. Lo riporta l’agenzia online Myanmar Now. Il terremoto di magnitudo 7,7, che ha colpito Mandalay intorno a mezzogiorno di venerdì, ha costretto anche alla chiusura dell’aeroporto locale per ingenti danni alle attrezzature aeronautiche.