Israele assedia Gaza: stop a luce, acqua e cibo. Hamas minaccia di uccidere gli ostaggi. Tajani: “Due italiani dispersi”

DIRETTA - 900 vittime israeliane per gli attacchi da Gaza. Contrattacco nella Striscia: oltre 650 morti e più di 3700 feriti. Bombe sul mercato di Jabalia: almeno 50 civili uccisi. Libano, uccisi 4 uomini di Hezbollah. Hamas propone una possibile tregua, Netanyahu: "Abbiamo appena iniziato ad attaccarli". E si appella all'opposizione per un governo di unità nazionale. Scoperti 108 corpi di israeliani nel kibbutz di Bèeri, vicino a Gaza, lo stesso in cui si trovavano i due italiani attualmente dispersi (leggi).

Aggiornato: 22:36

I fatti più importanti

  • 20:18

    Parigi, molto probabile ci siano dei francesi tra i rapiti

    “Al momento, lamentiamo la morte di due connazionali e non abbiamo notizie su altri 14, la cui situazione è ritenuta molto preoccupante”: lo fa sapere stasera in un comunicato il Quai d’Orsay con riferimento a Israele e aggiungendo che “le informazioni di cui disponiamo ci consentono di ritenere come molto probabile il rapimento di alcuni di loro, fra i quali un bambino che ha meno di 12 anni”. Il ministero degli Esteri, aggiunge di essere in contatto permanente con “diverse decine di connazionali che cercano di localizzare i loro familiari, francesi residenti o di passaggio in Israele”.  

  • 20:12

    Tajani: “Due italiani con doppio passaporto non rispondono all’appello”

    Anche due italiani tra i dispersi in Israele. Si trovavano in un kibbutz a Beeri, sono padre e figlio italiani con doppio passaporto. Lo ha riferito il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg1. “Si tratta di due cittadini italiani che hanno anche il passaporto israeliano, quindi con doppia cittadinanza, che erano nel kibbutz di Beeri e che non sono rintracciabili. Con le autorità israeliane stiamo verificando dove sono e cosa possa essere accaduto loro”, ha affermato Tajani. “Mi auguro che non siano stati presi prigionieri e portati nella Striscia di Gaza, non abbiamo notizie in questo senso e nell’altro”

  • 19:52

    Biden aggiornato sulla situazione prima della chiamata con gli “stretti alleati”

    Joe Biden è stato aggiornato sulla situazione in Medio Oriente da, tra gli altri, il segretario di Stato, Tony Blinken, il consigliere per la Sicurezza Nazionale e il capo dello staff Jeff Zients. Lo rende noto la Casa Bianca sottolineando che il presidente ha “dato indicazioni alla sua squadra di continuare in coordinamento con Israele a lavorare su tutti gli aspetti della crisi e continuare a lavorare con i partner regionali per mettere in guardia chiunque voglia trarre vantaggio da questa situazione”.
    Nel pomeriggio, Biden parlerà con diversi dei suoi “stretti alleati sugli ultimi sviluppi in Israele”, conclude la Casa Bianca riferendosi al vertice di questa sera con la premier Giorgia Meloni, il Presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il primo ministro inglese Rishi Sunak.

  • 19:41

    Al Jazeera: “La minaccia di Hamas di uccidere gli ostaggi dimostra che la situazione è disperata”

    L’analista politico di Al Jazeera Marwan Bishara ha affermato che la minaccia di Hamas di giustiziare i prigionieri israeliani è il segno che la situazione sul campo a Gaza sta diventando “disperata”. “Hamas – ha spiegato – è sempre più sotto pressione ha causa dei bombardamenti in corso e agli attacchi contro la popolazione civile di Gaza”.
    “Si può notare abbastanza chiaramente – ha concluso l’analista – che maggiore è l’oppressione, maggiore è l’uso della forza contro i palestinesi, più brutale è diventata la resistenza palestinese nel corso degli anni”.

  • 19:35

    Telefonata in serata tra Biden, Macron, Meloni, Scholz e Sunak

    Olaf Scholz, Emmanuel Macron, Joe Biden e Rishi Sunak si sentiranno stasera per fare il punto sulla situazione in Israele. Lo hanno reso noto fonti tedesche. Il colloquio telefonico previsto per stasera è stato confermato dal cancelliere Scholz e dal presidente Macron, che hanno parlato oggi ad Amburgo in occasione dell’incontro bilaterale tra i due governi tedesco e francese.  

  • 19:24

    Oltre 900 morti in Israele

    E’ salito ad oltre 900 il numero delle persone uccise in Israele dall’inizio degli attacchi di Hamas. Lo riferiscono i media locali, come Times of Israel e Channel 12.  

  • 19:21

    Hamas: “Uccideremo un ostaggio per ogni edificio civile palestinese colpito”

    “A partire da questo momento, qualsiasi attacco contro il nostro popolo nella sicurezza delle proprie case, senza preavviso, sarà affrontato con l’esecuzione di uno degli ostaggi civili, che abbiamo in custodia che sarà trasmessa in video e audio”. È quanto ha annunciato il portavoce delle Brigate Izz ad-Din al-Qassam di Hamas, noto con lo pseudonimo di guerra Abu Obeida.  

  • 19:17

    “L’esercito ha le coordinate di tutti gli ostaggi a Gaza”

    L’esercito ha “le coordinate di tutti gli ostaggi israeliani a Gaza”. Lo ha detto il portavoce militare citato dai media. “La guerra è cominciata male per noi, ma finirà molto male per l’altra parte”, ha avvertito.  

  • 19:09

    Guterres addolorato per la situazione a Gaza. “Niente può giustificare gli atti di terrore di Hamas”

    “Sono profondamente addolorato dall’annuncio di oggi secondo cui Israele avvierà un assedio completo della Striscia di Gaza, senza che sia consentito entrare: niente elettricità, cibo o carburante. La situazione umanitaria a Gaza era estremamente disastrosa prima di queste ostilità, ora peggiorerà in modo esponenziale”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. Il leader del Palazzo di Vetro ha “esortato tutte le parti a consentire all’Onu l’accesso per fornire assistenza umanitaria urgente ai civili palestinesi intrappolati e indifesi a Gaza”. Il segretario generale dell’Onu ha poi precisato di essere “profondamente allarmato dalle notizie di oltre 500 palestinesi – tra cui donne e bambini – uccisi a Gaza e di oltre 3.000 feriti” dagli attacchi aerei israeliani. “Pur riconoscendo le legittime preoccupazioni di Israele in materia di sicurezza, ricordo anche loro che le operazioni militari devono essere condotte nel rigoroso rispetto del diritto umanitario internazionale – ha detto ancora – I civili devono essere rispettati e protetti in ogni momento. Le infrastrutture civili non devono mai essere un obiettivo”.  

  • 19:08

    Israele chiede agli Stati Uniti munizioni di precisione

    Israele ha fatto sapere agli Usa di aver urgentemente bisogno di munizioni a guida di precisione e di più intercettori per il sistema di difesa aerea Iron Dome, nonchè di più bombe di piccolo diametro di fabbricazione statunitense. Lo scrive Politico citando un briefing di dirigenti dell’amministrazione Biden ai leader del Congresso e ai capo delle commissioni preposte alla sicurezza.