A Milano le famiglie arcobaleno in piazza: “Siamo in 10mila”. Sala: “Governo umilia chi non la pensa come loro”. Appendino: “Qui per i diritti dei bambini”

La manifestazione “Giù le mani dai nostri figli e dalle nostre figlie” contro lo stop alla trascrizione degli atti di nascita dei figli di coppie omogenitoriali. Presente anche Elly Schlein

Aggiornato: 16:37

  • 16:43

    Sala: “Governo umilia chi non la pensa come loro”

    “Sono dalla vostra parte come sempre solo stato. Ora io sono felice di questo momento perché abbiamo un grande problema e il vuoto normativo va colmato. Questo governo sta facendo di tutto per prendersi tutto e umiliare chi non la pensa come loro”. Lo ha detto Beppe Sala, sindaco di Milano, alla manifestazione, a Milano, contro lo stop alla trascrizione degli atti di nascita dei figli di coppie omogenitoriali. “La battaglia va portata in Parlamento – ha affermato – Non è questione di coraggio, ma mi sono fermato nella trascrizione degli atti per non dare l’illusione, non voglio rischiare che 5 giorni dopo l’atto venga impugnato”. “Dobbiamo stare tutti insieme, portare avanti la nostra volontà. Ma quale utero in affitto? Io conosco le storie di queste famiglie – ha aggiunto – Un sindaco guarda negli occhi e si immedesima, ci ho parlato. Questo fa un sindaco, non raccoglie voti”. “Prometto quello che posso fare, ma quello che prometto lo farò”, ha conlcuso.

  • 16:19

    Organizzatori: “10mila persone in piazza”

    Sono 10mila le persone presenti in piazza della Scala, a Milano, che stanno partecipando alla manifestazione arcobaleno contro lo stop imposto al Comune alle registrazioni dei figli delle coppie omogenitoriali. A dirlo sono gli organizzatori del presidio al quale sta prendendo parte anche una folta rappresentanza politica, tra cui il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, arrivato a sorpresa poco fa, contrariamente a quanto aveva annunciato.

  • 16:14

    Zan: “La società è dalla nostra parte”

    “Questo governo sta cercando di distruggere i diritti di tante famiglie, di 150mila bambini ma la società è dalla nostra parte”: il deputato Pd Alessandro Zan lo ha detto arrivando alla manifestazione di Milano per i figli arcobaleno.
    “Ci sono famiglie in carne ed ossa che solo la destra non vede. Il governo è indecente e ci sta portando verso la Polonia e l’Ungheria” ha osservato aggiungendo che “non ‘è accettabile” che i figli di Meloni, Salvini e Piantedosi “siano di serie a e questi di serie B: tutti i bambini dovrebbero avere gli stessi diritti”.

  • 15:57

    Appendino: “Garantire diritti ai bambini, governo inaccettabile”

    “Le famiglie arcobaleno io le ho conosciute trascrivendo e sono fantastiche. Non c’è motivo di colpevolizzare e attaccarle in questo modo”. Lo ha detto la deputata del M5S ed ex sindaco di Torino, Chiara Appendino, a margine della manifestazione arcobaleno, in corso a Milano. “Siamo a fianco di queste famiglie perché quello che sta facendo questo governo è inaccettabile. È pura ideologia – ha sottolineato Appendino -. Voglio ribadire alla ministra Roccella, che o mente o non sa di cosa parla, che non c’entra nulla l’utero in affitto. Stiamo garantendo dei diritti a dei bambini, loro li stanno sottraendo. Mettersi al fianco dei Paesi di Visegrad? È questo il modello culturale che vogliamo? Quelli saranno i nostri alleati?” “La prima proposta di legge che ho depositato insieme ad Alessandra Maiorino – ha ricordato infine Appendino – è proprio per il matrimonio egualitario e per garantire a questi bambini i diritti”.

  • 15:49

    Schlein arrivata in piazza a Milano

    Elly Schlein, segretaria del Pd, è arrivata in piazza della Scala, a Milano, alla manifestazione contro lo stop alla trascrizione degli atti di nascita dei figli di coppie omogenitoriali.

  • 15:23

    Iniziata la manifestazione: presente Appendino, attesa Schlein

    Al via la manifestazione, a Milano, contro lo stop alla trascrizione degli atti di nascita dei figli di coppie omogenitoriali. In piazza della Scala sventolano bandiere arcobaleno, palloncini, felpe e magliette fucsia con la scritta “È l’amore che crea una famiglia“. Tra gli altri, in piazza anche Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle. Atteso l’arrivo di Elly Schlein, segretaria del Pd.

  • 15:17

    Bonino: “I sindaci si schierino con Sala”

    “La manifestazione di oggi a Milano contesta e cerca di rimediare alla circolare del ministro degli Interni contro il riconoscimento dei figli delle coppie omosessuali. Per fortuna non è vincolante per i sindaci e spero che tanti altri sindaci, come Sala, si schierino per la sua non attuazione. Non capisco però perché sia stata fatta: è sempre così. Poni un problema e ti dicono che sotto sotto c’è altro. Ma vogliamo guardare invece a cosa c’è sopra?”. Lo ha detto a RaiNews24 la leader di Più Europa Emma Bonino.

  • 15:11

    Magi: “Le opposizioni uniscano le forze”

    “Penso che se le opposizioni uniranno le forze potranno portare avanti questa discussione in Parlamento e sarà utile per ricostruire anche un rapporto di credibilità con l’opinione pubblica”. Lo ha detto il segretario di +Europa Riccardo Magi arrivando alla manifestazione in piazza Scala a Milano per protestare contro lo stop imposto al Comune di Milano alla trascrizione di figli delle famiglie dello stesso sesso, rispondendo a chi gli ha chiesto se è possibili votare una legge in parlamento su questi temi.
    “Serve uno Stato che non discrimina le famiglie e soprattutto che si attenga alla legge. Noi siamo convinti che gli ufficiali dell’anagrafe abbiano il dovere di trascrivere i certificati di nascita con i due genitori intenzionali – ha aggiunto – e che sia sbagliato quello che sta dicendo il governo italiano attraverso i prefetti e che i sindaci debbano continuare a farlo. La mobilitazione serve ai sindaci per dare loro coraggio“.

  • 15:05

    Luxuria: “Ideologia per distrarre da flop governo”

    “Quando c’è bisogno di distrarre si tira fuori l’ideologia e la questione delle famiglie arcobaleno. Nessuno vuole l’utero in affitto, nessuno vuole sfruttare il corpo delle donne”. Lo ha detto Vladimir Luxuria, alla manifestazione a Milano. “Dobbiamo invece garantire il diritto a tutti di poter essere genitori – ha sottolineato – Non è che con questi provvedimenti non esisteranno più le famiglie arcobaleno: continueranno a esistere ma avranno la vita più complicata, soprattutto i bambini e le bambine”.

  • 14:41

    Il caso: stop alle trascrizioni dei figli di coppie omogenitoriali

    Una circolare della Prefettura di Milano, su sollecitazione di una direttiva del Viminale, e che fa riferimento alla sentenza della Cassazione del dicembre 2022, ha portato alla richiesta da parte del prefetto meneghino, Renato Saccone, di interrompere il riconoscimento dei figli di coppie omogenitoriali. A Milano, dal 2018 queste stesse famiglie avevano la possibilità di trascrivere il certificato di nascita estero in Comune, sulla sulla base di una ordinanza sindacale del primo cittadino Beppe Sala.