Ucraina, la diretta – Raid russi su Kiev. Mosca: “Più gli Usa incoraggiano Kiev e più la pace si allontana”. Biden: “Continueremo col sostegno”

I missili russi fanno 14 morti e colpiscono anche Zaporizhzhia, Leopoli, Dnipro e Odessa. Medvedev: “È solo l’inizio”. Lukashenko contro la “minaccia ucraina”, della Nato e dell’Europa. Domani G7 urgente. Onu: "Inaccettabile escalation"

Aggiornato: 22:36

I fatti più importanti

  • 18:03

    Governatore Nykolaiev: “Russi hanno fatto rifornimento di missili, ci aspettiamo altri attacchi”

    “Gli invasori russi hanno fatto rifornimento di missili Calibre nel Mar Nero e hanno preparato i loro aerei ad Astrakhan per un nuovo attacco”. Lo ha detto – secondo quanto riporta Ukrainska Pravda – il capo dell’amministrazione statale regionale di Nykolaiev, Vitaly Kim, sul suo canale Telegram. Kim ha esortato a non trascurare i segnali dei raid aerei sottolineando che “la Russia potrebbe continuare gli attacchi contro l’Ucraina”.

  • 18:00

    Zelensky: “Infrastruttura energetica danneggiata, limitiamo i consumi”

    “Il nemico ha danneggiato la nostra infrastruttura energetica, ma al momento stiamo facendo tutto il necessario per ripristinare tempestivamente l’alimentazione. È importante ridurre il consumo di elettricità dalle 17:00 alle 22:00. Ciò alleggerirà il carico sul nostro sistema di alimentazione e ridurrà la necessità di interruzioni di emergenza”. Lo scrive il presidente ucraino, Vplodymyr Zelensky su Telegram dopo un incontro sul ripristino della comunicazione e dell’approvvigionamento energetico. “L’infrastruttura della comunicazione mobile non è stata interessata”, prosegue sottolineando tuttavia che “in alcuni punti sono state osservate interruzioni dovute alla mancanza di alimentazione”. “Teniamo duro. Stiamo lavorando, uniamoci. Solo così supereremo tutte le prove”, conclude il presidente ucraino.

  • 17:00

    Blinken: “Continueremo ad aiutare Kiev”

    “Ho appena parlato con il ministro Kuleba per ribadire il sostegno americano all’Ucraina dopo gli orribili attacchi del Cremlino di questa mattina. Continueremo a fornire assistenza economica, umanitaria e di sicurezza in modo che l’Ucraina possa difendersi e prendersi cura della sua gente”. Lo twitta il segretario di Stato americano Antony Blinken. 

  • 16:55

    Wp, “sale pressing per armi a lungo raggio a Kiev”

    Gli attacchi russi alle città e alle infrastrutture ucraine sembrano in grado di dare una nuova spinta alla richiesta di Kiev di sistemi missilistici più sofisticati e armi a più lungo raggio. Lo riporta il Washington Post, ricordando come da tempo l’Ucraina chiede all’Occidente armi più potenti e sistemi di difesa aerea per contrastare la Russia.
    Le richieste ucraine sono finora cadute nel vuoto negli Stati Uniti, dove l’amministrazione Biden si è opposta a consegnare a Kiev i tanto richiesti Atacms, Army Tactical Missile System. Il rifiuto della Casa Bianca è stato motivato dalla necessità di evitare un’escalation della guerra. Ma alla luce degli attacchi sferrati nelle ultime ore da Vladimir Putin non è chiaro se la Casa Bianca rivedrà la sua posizione.

  • 16:37

    Usa: “Attacchi preoccupanti, monitoriamo”

    La Casa Bianca sta monitorando da vicino gli ultimi attacchi della Russia in Ucraina definendoli “preoccupanti”. Lo riferisce un alto funzionario dell’amministrazione alla Cnn sottolineando che i bombardamenti di Mosca sono un altro segnale di quanto possa essere “brutale” il presidente russo Vladimir Putin.  

  • 16:34

    Onu: “Escalation inaccettabile”

    I raid russi su Kiev e altre città ucraine “rappresentano un’altra inaccettabile escalation della guerra di cui, come sempre, i civili pagano il prezzo più alto”. Lo ha denunciato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che, attraverso il suo portavoce, si è detto “profondamente sconvolto” per gli attacchi missilistici.

  • 14:55

    Kiev, nuovo allarme aereo

    L’allarme aereo risuona nuovamente a Kiev in questi istanti, riferisce il canale Telegram dell’amministrazione della capitale. Lo riferisce la Bbc.  

  • 14:54

    Ucraina, Croce rossa interrompe operazioni

    La Croce Rossa ha interrotto le sue operazioni in Ucraina per ragioni di sicurezza, stando ad un portavoce dell’organizzazione, dopo che la Russia ha lanciato una massiccia operazione di attacchi nel Paese. Lo riferisce il Guardian citando la Reuters.  

  • 14:35

    Lukashenko: “Ucraina, Lituania e Polonia ci minacciano”

    Ucraina, Lituania e Polonia minacciano attacchi terroristici contro la Bielorussia. Lo ha affermato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko. 

  • 14:33

    Raid su Kiev, Medvedev: “È solo l’inizio”. Soldati di Lukashenko a sostegno di Putin

    La reazione russa al bombardamento ucraino del ponte che collega la Russia e la Crimea. Una pioggia di missili ha colpito la capitale Kiev dopo tre mesi di tregua, oltre a Dnipro, Zaporizhzhia, Leopoli e Mykolaiv. Dura la condanna della comunità internazionale, ma i nuovi bombardamenti segnano probabilmente una nuova fase acuta del conflitto, come testimonia il tono nuovamente minaccioso per l’esecutivo di Kiev usato da Dmitry Medvedev:  “È solo l’inizio”, ha detto annunciando la necessità di un “completo smantellamento del regime politico ucraino”, perché rappresenta una “minaccia” per la Federazione Russa. E Putin coinvolge anche lo storico alleato, il presidente bielorusso Lukashenko, che ha messo a disposizione il proprio esercito contro Nato e Ue: “Stanno progettando di attaccarci – ha detto – anche con l’arma nucleare”. Dura la risposta di Bruxelles: “Parole inaccettabili, Minsk rimanga fuori dal conflitto”. Intanto si ferma la fornitura di gas ucraino all’Europa a causa dei danni dovuti ai raid.