Ucraina, la diretta – Raid russi su Kiev. Mosca: “Più gli Usa incoraggiano Kiev e più la pace si allontana”. Biden: “Continueremo col sostegno”

I missili russi fanno 14 morti e colpiscono anche Zaporizhzhia, Leopoli, Dnipro e Odessa. Medvedev: “È solo l’inizio”. Lukashenko contro la “minaccia ucraina”, della Nato e dell’Europa. Domani G7 urgente. Onu: "Inaccettabile escalation"

Aggiornato: 22:36

I fatti più importanti

  • 14:01

    “16 civili uccisi a Zaporizhzhia in 24 ore”

    Sono 16 le persone morte e quasi un centinaio ferite in seguito agli attacchi russi nelle aree residenziali di Zaporizhzhia tra ieri e oggi: ha reso noto l’amministrazione della città, citata da Ukrainska Pravda. “Continua ad aumentare il numero di persone morte per gli attacchi russi a Zaporizhzhia. 16 civili sono morti e quasi 100 civili sono rimasti feriti solo negli ultimi due giorni. Questo è il volto di un paese terrorista spregevole che può solo uccidere civili che dormono”, ha detto il segretario del consiglio comunale in esislio Anatoly Kurtev. Le operazioni di soccorso sono ancora in corso.  

  • 14:00

    Kiev, “esplosione in Crimea è opera dei russi”

    L’esplosione sul ponte in Crimea è stata organizzata dai servizi segreti russi per giustificare gli attacchi “terroristici” che stiamo vedendo in queste ore in Ucraina, preparati ben prima dell’episodio di sabato. Lo afferma Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky, intervistato da Rai News 24. “C’è una guerra interna” a Mosca per subentrare a Vladimir Putin che è in difficoltà, sostiene Podolyak. 

  • 13:48

    Kiev, missile russo caduto vicino ad ambasciata rumena

    Un missile russo è caduto a 850 metri dalla sede dell’ambasciata rumena a Kiev. Lo ha denunciato il ministro degli Esteri di Bucarest, Bogdan Aurescu, che ha condannato “con forza i raid missilistici russi contro la capitale e altre città, in una palese violazione del diritto internazionale”. “Contento che il personale dell’ambasciata rumena sia al sicuro, anche se un missile è caduto solo a 850 metri dalla sede”, scrive Aurescu su twitter.

  • 13:47

    Parigi: “Gli attacchi russi sono crimini di guerra”

    Gli attacchi russi all’Ucraina costituiscono un “crimine di guerra”: lo scrive oggi la ministra degli Esteri francese sul suo account Twitter. “Condanno con la massima fermezza gli attacchi russi indiscriminati di oggi contro le città ucraine. Prendere di mira intenzionalmente le popolazioni civili è un crimine di guerra”, ha affermato Catherine Colonna.

  • 13:46

    Trump: “Servono negoziati, altrimenti terza guerra mondiale”

    “Dobbiamo essere molto intelligenti e molto cauti: dobbiamo sapere quello che dobbiamo dire e fare, e noi stiamo facendo esattamente la cosa sbagliata, finiremo con la Terza Guerra Mondiale”. Così Donald Trump, in un comizio in Arizona a sostegno dei candidati repubblicani alle prossime elezioni di mid term, ha attaccato la linea seguita da Joe Biden, con un chiaro riferimento all’allarme lanciato nei giorni scorsi dal presidente sul rischio di un “Armageddon nucleare”. “Dobbiamo chiedere immediati negoziati per mettere pacificamente fine alla guerra in Ucraina altrimenti finiremo nella Terza Guerra Mondiale e non ci sarà mai una guerra come questa”, ha aggiunto l’ex presidente che al momento dell’inizio dell’invasione ha definito Vladimir Putin “un genio” ed affermato che con lui alla Casa Bianca la guerra non sarebbe iniziata. “Non avremo mai una guerra del genere e questo è per colpa di stupidi che non capiscono niente”, ha aggiunto Trump, che poi ha aggiunto che è anche colpa “del tipo di armi che sono disponibili oggi”.

  • 13:28

    Medvedev: “Smantellare regime di Kiev”

    “La prima puntata è andata in onda, ce ne saranno atre”. Così il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha commentato su Telegram i raid missilistici condotti oggi dalle forze armate russe contro diversi obiettivi in Ucraina. “L’obiettivo delle azioni future della Russia dovrebbe essere lo smantellamento completo del regime politico dell’Ucraina”, ha aggiunto.

  • 13:27

    Kiev: “Missili lanciati dalla Bielorussia”

    L’Ucraina accusa la Russia di aver usato nel suo raid di questa mattina droni iraniani lanciati non solo dalla Crimea ma anche dalla Bielorussia. “Il nemico ha usato droni iraniani, modello Shahed-136, lanciati dal territorio della Bielorussia e contemporaneamente dalla Crimea occupata”, si legge in una nota dello Stato Maggiore ucraino pubblicata su Facebook, precisando che la difesa aerea ne ha distrutti nove.

  • 12:53

    Ambasciata Usa invita americani a lasciare l’Ucraina

    “La Russia ha lanciato attacchi contro le infrastrutture civili dell’Ucraina e le strutture governative a Kiev e altrove. I continui attacchi della Russia in Ucraina rappresentano una minaccia diretta per i civili e le infrastrutture civili. L’ambasciata degli Stati Uniti esorta i cittadini statunitensi a rifugiarsi sul posto e a lasciare l’Ucraina ora, utilizzando le opzioni di trasporto via terra disponibili privatamente qualora questo sia possibile in condizioni di sicurezza”. Lo scrive in un tweet l’ambasciata Usa a Kiev, invitando i propri cittadini a visitare il sito della gestione delle crisi del Dipartimento di Stato. 

  • 12:46

    Mosca: “Raid in Ucraina, obiettivi raggiunti”

    “Gli obiettivi degli attacchi di precisione in Ucraina sono stati raggiunti”: lo afferma il ministero della Difesa russo, secondo la Tass. Nel mirino sarebbero stati comandi militari ucraini, centri di comunicazione e impianti energetici. “Tutti i siti sono stati colpiti”, viene aggiunto.  

  • 12:36

    Peskov: “Nessun contatto con Usa per negoziati”

    “No, non ci sono stati contatti su questa questione”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha negato che Mosca e Washington abbiano discusso di negoziati tra Russia e Ucraina, secondo quanto riferisce l’agenzia Tass. Commentando la dichiarazione di John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, secondo cui gli Stati Uniti vogliono porre fine al conflitto in Ucraina e avviare negoziati di pace, Peskov affermato che “questa non può essere definita un’iniziativa”. “C’è una decisione codificata da parte ucraina, il presidente Zelensky, di rifiutare qualsiasi negoziato”, ha sottolineato.