Ucraina, la diretta – Raid russi su Kiev. Mosca: “Più gli Usa incoraggiano Kiev e più la pace si allontana”. Biden: “Continueremo col sostegno”

I missili russi fanno 14 morti e colpiscono anche Zaporizhzhia, Leopoli, Dnipro e Odessa. Medvedev: “È solo l’inizio”. Lukashenko contro la “minaccia ucraina”, della Nato e dell’Europa. Domani G7 urgente. Onu: "Inaccettabile escalation"

Aggiornato: 22:36

I fatti più importanti

  • 20:52

    Sindaco Kiev: “Almeno 45 edifici residenziali colpiti dai raid russi”

    Almeno 45 edifici residenziali sono rimasti danneggiati dai raid russi su Kiev. Lo rende noto il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, su Telegram. In particolare, i missili hanno provocato danni a 45 palazzi, sei istituzioni educative, tra cui tre scuole e un asilo, due strutture sociali, sei istituzioni culturali, cinque strutture sanitarie e due edifici amministrativi.

  • 20:50

    Blinken: “Le azioni di Putin sono del tutto inaccettabili”

    Le azioni del presidente russo, Vladimir Putin, sono “del tutto inaccettabili” ed è arrivato il momento di “parlare a sostegno dell’Ucraina”. Lo ha affermato in una nota il segretario di Stato americano, Antony Blinken, commentando l’ondata di raid russi che hanno colpito diverse città ucraine tra cui Kiev. “La comunità internazionale ha la responsabilità di chiarire che le azioni del presidente Putin sono del tutto inaccettabili”, ha detto Blinken, sottolineando che ora non è il momento di rimanere neutrali né di usare “parole concilianti” perché “sono in gioco i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite”.

  • 19:09

    Nel 2015 trovati congegni esplosivi Nato sul Nord Stream

    Gazprom avrebbe trovato congegni esplosivi riconducibili alla Nato sul Nord Stream nel 2015. Lo ha detto il portavoce del gigante energetico russo, citato dalla Tass.

  • 18:54

    Ucraina blocca le forniture di elettricità all’Europa

    Il ministero dell’Energia dell’Ucraina ha annunciato lo stop alle forniture di elettricità assicurate a Paesi dell’Ue negli ultimi tre mesi, a causa dei danni inflitti dagli attacchi missilistici delle ultime ore di Mosca a diverse fra centrali e sottostazioni elettriche del Paese: lo riporta la Bbc. Kiev aveva iniziato a esportare energia verso l’Ue dal primo luglio, per contribuire nelle parole del presidente Volodymir Zelensky a ridurre la dipendenza dell’Europa da gas o petrolio russo.

  • 18:53

    Zelensky sente Guterres (Onu): “Il mondo reagisca al più presto”

    Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres ha parlato al telefono questa mattina con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky sulla situazione nel Paese. Lo ha confermato il portavoce del Palazzo di Vetro, Stephane Dujarric. Alla conversazione si è riferito anche il presidente ucraino su twitter: “Ringraziato Antonio Guterres per la ferma condanna del massiccio attacco missilistico russo sull’Ucraina. Informato in dettaglio sulla portata e sulle conseguenze di un altro sanguinoso crimine russo. Siamo unanimi: il mondo deve reagire al più presto. Abbiamo discusso della situazione presso la centrale di Zaporizhzhia e delle iniziative sui cereali”, conclude il tweet.

  • 18:32

    Biden: “Continueremo a imporre costi alla Russia per la sua aggressione”

    “Insieme ai nostri alleati e partner, continueremo a imporre costi alla Russia per la sua aggressione, a ritenere Putin e la Russia responsabili di atrocità e crimini di guerra e forniremo il supporto necessario alle forze ucraine per difendere il loro Paese e la loro libertà”, ha proseguito Biden nella nota. “Chiediamo ancora una volta alla Russia di porre fine immediatamente a questa aggressione non provocata e di rimuovere le sue truppe dall’Ucraina”, ha concluso il presidente americano.

  • 18:30

    Biden: “Attacco contro i civili brutali. Con Kiev tutto il tempo necessario”

    “Gli Stati Uniti condannano fermamente gli attacchi missilistici della Russia oggi in Ucraina. Questi attacchi hanno ucciso e ferito civili e distrutto obiettivi senza scopo militare e mostrano ancora una volta l’assoluta brutalità della guerra illegale di Putin al popolo ucraino”. Lo dice il presidente americano, Joe Biden, in una nota.
    “Questi attacchi non fanno che rafforzare ulteriormente il nostro impegno a stare con il popolo ucraino per tutto il tempo necessario”, ha sottolineato.

  • 18:19

    Filorussi: “Le riparazioni al ponte in Crimea dureranno 45 giorni”

    I lavori di riparazione del ponte di Crimea, danneggiato sabato dall’esplosione di un camion bomba, potrebbero essere completati entro un mese e mezzo. Lo ha dichiarato il leader filorusso della penisola, Serghei Aksyonov, citato da Interfax. Il traffico stradale e ferroviario era già stato riaperto dopo poche ore dall’attacco con un flusso ridotto.

  • 18:18

    Nuove esplosioni in Ucraina: attacchi a Kryvyi Rih

    Nuove esplosioni in Ucraina. Il capo dell’amministrazione militare della regione di Dnipropetrovsk, Oleksandr Vilkul, ha riferito di attacchi a Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky. Secondo Vilkul, sarebbero stati condotti con “droni kamikaze Shahid” di fabbricazione iraniana.

  • 18:04

    Indie “profondamente preoccupata” per l’escalation

    L’India è “profondamente preoccupata” per l’escalation del conflitto in Ucraina a seguito degli attacchi missilistici russi di oggi su Kiev e altre città ucraine, ha affermato in un tweet il portavoce del Ministero degli Affari Esteri indiano Arindam Bagchi. Nello stesso testo, si chiede “l’immediata cessazione delle ostilità” e il ritorno sulla “via del dialogo” e si afferma che “l’India ha costantemente mantenuto sin dall’inizio del conflitto (In Ucraina, ndr) che l’ordine mondiale è ancorato ai principi della Carta dell’Onu, alla legge internazionale e al rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti gli Stati”.