Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Russia: “Da giovedì a sabato corridoi per i civili dentro Azovstal”. Sirene in tutta l’Ucraina. Esplosioni a Kiev, Dnipro, Mykolaiv, Zaporizhzhia e Odessa

Ristabiliti i contatti con i soldati nelle acciaierie dopo che Kiev non era riuscita a ricevere più alcuna comunicazione. Shoigu: "Controlliamo la città". La Russia vieta l'ingresso al premier del Giappone. Governo ucraino: "Trovati oltre 1.200 corpi nelle zone liberate". Esercitazione militare lampo in Bielorussia. Uk bandisce le aziende russe dalla City

Aggiornato: 11:36

I fatti più importanti

  • 14:49

    “I russi stanno accerchiando Severodonetsk”

    “A Popasna e Rubizhne la gente ha cibo e acqua per una settimana. Accedere alle città è molto complicato. Impossibile portare aiuti umanitari e evacuare le persone. I russi stanno attaccando Voevodivka il villaggio nei pressi di Severodentsk. Cercano di accerchiare e prendere Severodonetsk”. Lo riferisce su Telegram Serhii Haidai governatore regione di Luhansk.

  • 14:36

    Mariupol: persi contatti con soldati nelle Azovstal

    Il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, ha riferito alla tv ucraina che sono stati persi i contatti con i combattenti di Kiev nell’acciaieria Azvostal di Mariupol. Lo riporta il Guardian.

  • 14:26

    Peskov: “Kiev cambia idea ogni giorno”

    Non ci sono progressi nei negoziati tra Russia e Ucraina. Lo ha sottolineato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa. Gli ucraini “cambiano posizione ogni giorno e da Kiev si sentono sempre più spesso dichiarazioni del genere”, ha detto Peskov commentando le voci sui possibili piani di Kiev di ritirarsi dai colloqui. Il portavoce ha aggiunto che questo atteggiamento “non ispira fiducia che questo processo negoziale possa in qualche modo concludersi in modo produttivo”.

  • 14:05

    Gb bandisce aziende russe dalla City

    La Russia e le sue aziende vengono da oggi bandite dalla rete di servizi finanziari, di consulenza e di pubbliche relazioni della City britannica. Lo annuncia il governo di Boris Johnson, per bocca dei ministri degli Esteri, Liz Truss, e dell’Industria, Kwasi Kwarteng, ufficializzando un nuovo pacchetto di sanzioni in risposta all’invasione dell’Ucraina che porta a oltre 1600 gli individui e le società colpite finora dal Regno Unito. Londra annuncia inoltre una stretta più dura contro i media vicini al Cremlino: incluse testate già sanzionate come Rt e Sputnik, definite “voci della propaganda” di Mosca.

  • 13:27

    Draghi: “Giappone e Italia impegnate per tregua”

    “Nel nostro colloquio abbiamo riaffermato la condanna all’invasione russa dell’Ucraina. Italia e Giappone sono impegnate perché si arrivi il prima possibile a tregue, anche localizzate, per permettere le evacuazioni di civili e favorire i negoziati di pace. Continuiamo ad aiutare l’Ucraina e a esercitare pressione sulla Russia, perché cessi immediatamente le ostilità”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi al termine dell’incontro con il primo ministro giapponese Fumio Kishida

  • 13:23
  • 13:10

    Mattarella: “Guerra non spezzi fili che legano popoli”

    L’isola di Procida è “capitale della cultura italiana” e “il motto che hanno scelto è “la cultura non isola”. Auspico che, in un contesto internazionale così difficile, sappiamo farlo nostro, per ribadire i fili che legano i popoli europei fra loro, che non possono venire meno, per colpa di chi ha fatto ricorso alla brutalità della violenza e della guerra”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando a Braga in Portogallo in occasione della riunione Cotec. 

  • 13:02

    Mattarella: “In gioco futuro dell’Europa”

    “Le devastazioni di luoghi nel cuore dell’Europa, le vite spezzate, l’attentato recato alla libertà e indipendenza di un Paese, immaginavamo appartenessero a un passato remoto. Siamo a fianco delle ragioni del popolo ucraino e, mentre è in gioco il destino dell’Europa, appare più che mai necessario avere il coraggio di guardare al futuro, di immaginare come la cultura possa costituire un veicolo di pace”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando a Braga in Portogallo in occasione della riunione Cotec.  

  • 12:57

    Cremlino nega assalto ad Azovstal

    Il Cremlino ha negato che le forze russe abbiano lanciato un assalto alle acciaierie Azovstal, nella città portuale di Mariupol, nel sud-est dell’Ucraina. “L’ordine è stato dato pubblicamente (21 aprile) dal comandante in capo (Vladimir Putin) di annullare qualsiasi assalto. Non c’è nessun assalto” al momento, ha confermato alla stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, sostenendo che le forze di Mosca stanno assediando il sito e intervengono solo per “fermare molto rapidamente i tentativi” dei combattenti ucraini di raggiungere delle “postazioni di tiro”. 

  • 12:55

    Cremlino: “Nessun accordo fra Papa e Putin”

    Non c’è alcun accordo su un eventuale incontro tra Papa Francesco e il presidente russo Vladimir Putin. Lo rende noto il Cremlino.