Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Russia: “Da giovedì a sabato corridoi per i civili dentro Azovstal”. Sirene in tutta l’Ucraina. Esplosioni a Kiev, Dnipro, Mykolaiv, Zaporizhzhia e Odessa

Ristabiliti i contatti con i soldati nelle acciaierie dopo che Kiev non era riuscita a ricevere più alcuna comunicazione. Shoigu: "Controlliamo la città". La Russia vieta l'ingresso al premier del Giappone. Governo ucraino: "Trovati oltre 1.200 corpi nelle zone liberate". Esercitazione militare lampo in Bielorussia. Uk bandisce le aziende russe dalla City

Aggiornato: 11:36

I fatti più importanti

  • 08:54

    Bruxelles propone di sanzionare il capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill

    La Commissione europea ha proposto di sanzionare il capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill, nell’ambito di un sesto pacchetto di misure in risposta alla guerra in Ucraina, secondo un documento visionato oggi dall’agenzia Afp. La nuova lista, che dovrà ancora essere approvata dagli Stati membri, comprende 58 personalità da sanzionare, tra cui molti soldati russi, ma anche moglie e figli del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. 

  • 08:44

    Mosca: “Più di 10mila rifugiati regione russa di Rostov dal Donbass”

    Più di 10.000 rifugiati sono arrivati nella regione russa di Rostov dal Donbass, compresa Mariupol, attraverso i posti di blocco nelle ultime 24 ore. Lo ha riferito oggi il dipartimento regionale di confine del Servizio Federale di Sicurezza (Fsb) citato da Interfax. “Più di 10.000 persone hanno attraversato il confine con la Russia attraverso i posti di blocco nella regione di Rostov nell’ultimo giorno”, ha detto il dipartimento. Più di 8.500 persone sono arrivate nella regione di Rostov dalle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk e dall’Ucraina il giorno prima. Le autorità hanno iniziato ad evacuare donne, bambini e anziani in Russia il 18 febbraio – afferma l’Fsb – la regione di Rostov accoglie i rifugiati e li dirotta verso altre regioni della Russia. 

  • 08:42

    Kiev: “Uccisi 24.500 soldati russi da inizio attacco”

    Ammonterebbero a 24.500 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 24.500 uomini, 1077 carri armati, 2610 mezzi corazzati, 491 sistemi d’artiglieria, 163 lanciarazzi multipli, 81 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 194 aerei, 155 elicotteri, 1867 autoveicoli, 10 unità navali, 76 cisterne di carburante e 303 droni.

  • 08:40

    Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel in Moldavia

    Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel sarà oggi in Moldavia dove incontrerà la presidente Maia Sanduo e visiterà un centro per rifugiati ucraini a Chisinau. Lo riferisce il servizio stampa presidenziale moldavo citato da Interfax. 

     

  • 08:38

    Kiev: “Bombardate otto regioni dell’Ucraina”

    Dalle 6 di ieri mattina otto regioni dell’Ucraina sono sotto i bombardamenti dell’esercito russo: Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Leopoli, Vinnytsia, Kiev, Zakarpattia, Odessa e Donetsk. Lo ha scritto su Facebook lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina citato dall’Ukrainska Pravda. In direzione Lyman, Ucraina orientale, le truppe di Mosca stanno avanzando in direzione del villaggio di Shandrygolove mentre i combattimenti continuano. A Mariupol proseguono senza sosta attacchi aerei, da terra e dal mare contro le postazioni nell’area dell’Azovstal. Nella direzione di Zaporizhzhia è stato attaccato l’insediamento di Orikhiv, Mentre in quella di South Bug i bombardamenti hanno colpito l’intera linea del fronte per distruggere l’equipaggiamento e le fortificazioni delle posizioni ucraine. Intensificate le ostilità nell’area dell’insediamento di Tomin Balka. Nella direzione di Slobozhansky, sono stati sparati colpi di artiglieria e mortai a Kharkiv e sull’insediamento di Protopopivka. 

  • 08:36

    Kiev: “Sono 220 i bambini uccisi da inizio della guerra”

    Sono 220 i bambini rimasti uccisi in Ucraina dall’inizio della guerra contro la Russia e 407 quelli feriti. Lo rende noto l’Ufficio del Procuratore generale ucraino, secondo cui il maggior numero di vittime si registra nella regione di Donetsk, di Kiev e di Kharkiv. A seguito dei bombardamenti quotidiani delle forze armate russe, 1.584 istituzioni educative sono state danneggiate, 118 delle quali sono completamente distrutte.

  • 08:35

    Kiev: “Attacchi contro la regione di nella regione di Lugansk: due morti”

    A seguito di attacchi missilistici nemici nella regione di Lugansk, due persone sono rimaste uccise e altre due sono rimaste ferite. Lo ha riferito su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk, Sergey Gaidai.
    “Ieri ciascuna delle nostre città ha sofferto a causa del nemico – ha scritto – Quattro insediamenti hanno resistito agli attacchi di razzi e bombe. I russi non stanno solo distruggendo Popasna, ma la stanno rimuovendo dalla mappa della regione di Luhansk. Il nemico ha colpito 34 volte le aree residenziali. Due persone sono morte – una donna di Lysychansk e un uomo di Popasna. Due donne di Lysychansk sono rimaste ferite”.

  • 08:31

    Intelligence Uk: “La Russia ha schierato 22 battaglioni tattici vicino a Izium”

    La Russia ha schierato 22 battaglioni tattici vicino a Izium, nella regione di Kharkiv, nell’Ucraina orientale, nel tentativo di avanzare lungo l’asse settentrionale del Donbass. Lo afferma l’ultimo aggiornamento dell’intelligence britannica spiegando che nonostante le difficoltà a sfondare le difese ucraine e a costruire l’avanzata, la Russia “molto probabilmente” intende procedere oltre Izium per catturare le città di Kramatorsk e Severodonetsk. “La cattura di queste località consoliderebbe il controllo militare russo del Donbass nord-orientale e fornirebbe una zona di raccolta per tagliare fuori le forze ucraine nella regione”.

  • 08:29

    L’intelligence ucraina: “Le unità d’elite russe non sopportano pressione dei difensori”

    Il Servizio di sicurezza ucraino (Sbu) afferma di aver intercettato una comunicazione tra un soldato russo e un suo amico in cui il militare afferma che la Russia ha perso più vite di soldati in Ucraina che in quattro anni in Cecenia. Lo riporta la Cnn. Nell’audio il soldato esprime malcontento per il fatto che i membri d’élite della guardia nazionale russa Rosgvardiya e della forza speciale di polizia Omon avrebbero lasciato l’Ucraina. “Sono maledettamente inutili – afferma -. Stanno tornando indietro. Tutti questi combattenti delle forze speciali ‘fantastici’ che avevamo si sono tutti ritirati, sono fuggiti in Russia e si rifiutano di andare avanti”. “Anche le unità nemiche d’élite non sopportano la pressione dei difensori ucraini”, ha commentato l’Sbu in una dichiarazione sui social media.

  • 08:27

    L’Australia ha sanzionato 110 politici russi e separatisti

    L’Australia ha imposto ulteriori sanzioni ad altri 76 politici russi e a 34 funzionari del governo “fantoccio” installato nelle regioni ucraine separatiste di Donetsk e Lugansk. Lo ha affermato oggi il ministro degli Esteri australiano Marise Payne. “Questi individui hanno violato la sovranità e l’integrità territoriale attraverso la loro affermazione dell’autorità governativa su aree dell’Ucraina senza l’autorizzazione del governo” di Kiev, ha detto la Payne.