Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Nuovi attacchi russi su Kiev, Leopoli e Chernihiv. Il Parlamento ucraino: “Colpito ancora il centro di ricerca nucleare di Kharkiv”

Per la prima volta il Cremlino delimita il conflitto: "L'obiettivo è il controllo Donbass". Intanto la guerra continua: due raid a Leopoli, con 5 feriti. Il sindaco di Chernihiv: "La città è distrutta'. E il Il capo gabinetto di Zelensky fa sapere: 'Siamo delusi dai vertici Nato e Ue'. In giornata Biden va a Varsavia: "Putin non può restare al potere". Il premier del Giappone Fumio Kishida: "Rischio che la Russia usi le armi nucleari è reale"

Aggiornato: 10:13

I fatti più importanti

  • 08:41

    Riappare Shoigu: “Mantenere pronte forze nucleari”

    “Le priorità sono le armi a lungo raggio a guida di precisione, l’hardware dell’aviazione e mantenere la prontezza di combattimento delle forze nucleari strategiche“. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Shoigu che ha tenuto una riunione al ministero sull’attuazione dell’ordine di difesa statale, citato da Interfax. Shoigu nei giorni scorsi era stato al centro di un “giallo” per essere scomparso per 13 giorni dalla scena pubblica che avevano alimentato speculazioni su una sua possibile malattia o su una sua emarginazione a causa dell’andamento della guerra in Ucraina

  • 08:40

    Medvedev: “Russia userebbe armi nucleari in 4 casi”

    Il vice segretario del Consiglio di sicurezza ed ex presidente russo Dmitry Medvedev ha detto che la Russia potrebbe usare armi nucleari in quattro casi. Li elenca la Pravda Ucriana, citando l’Agenzia di propaganda russa Rbc. Secondo Medvedev, la Russia potrebbe usare armi nucleari non solo se il suo territorio venisse direttamente colpito da armi analoghe, ma anche se queste fossero usate contro i suoi alleati.
    Il terzo caso in cui sarebbe possibile per Mosca ricorrere alla potenza atomica sussisterebbe di fronte a un’invasione delle infrastrutture critiche, a seguito della quale le forze di deterrenza nucleare russe sarebbero paralizzate. Il quarto caso sarebbe infine quello di un atto di aggressione contro la Russia o i suoi alleati, a seguito del quale l’esistenza del paese fosse minacciata.

  • 08:08

    Si combatte nella regione di Sumy

    Sono in corso in queste ore combattimenti nei distretti di Konotop, Okhtyrka e Sumy della regione ucraina di Sumy (est): lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytskyi, in un video pubblicato su Telegram. “Nella regione di Sumy la situazione resta tesa, sono in corso duri combattimenti nei distretti di Konotop, Sumy e Okhtyrka – riferisce Zhyvytskyi -. Come sapete, alcune delle nostre comunità sono sotto il controllo dei russi. In quelle zone c’è il terrore ed è in corso un genocidio degli ucraini”.

  • 08:07

    Sirene anti-aereo in diverse città

    Le sirene anti-aereo sono tornate a suonare questa mattina in diverse città in Ucraina. Lo riferiscono media locali citati dalla Bbc. L’allarme è risuonato nella capitale Kiev e nelle città di Cherkasy e Kropyvnytskyinel centro del Paese, a Zaporizhia e Dnipro nel sud-est, a Zhytomyr nell’est e a Kharkiv e Sumy nel nord-est.

  • 22:54

    IL PUNTO – la giornata di venerdì

    IL PUNTO –  Nel corso della giornata di ieri ci sono stati combattimenti intorno alla capitale Kiev e alcuni missili sono stati lanciati su Dnipro. Un raid ha colpito il policlinico di Kharkiv. Missili di Mosca scagliati anche sul comando delle forze aeree ucraino. Secondo alcuni media internazionali, i soldati russi hanno ricevuto dai loro superiori l’indicazione che la guerra si dovrà concludere il 9 maggio: in questa data i russi celebrano la ‘giornata della vittoria’ e il crollo della Germania nazista. Intanto, mentre l’Oms ricorda dall’inizio del conflitto ci sono state 72 aggressioni ai danni di ospedali, con 71 morti, Biden vola in Polonia e nelle prossime ore incontrerà il presidente Duda: “È necessario  fare di tutto per far fallire l’autocrazia e difendere la democrazia”, ha detto il presidente Usa. Parole simili dal leader cinese Xi Jinping, a colloquio con il britannico Boris Johnson. In serata, dopo la conclusione del Consiglio europeo, il presidente francese Macron annuncia l’avvio di una ‘operazione umanitaria’ in collaborazione con Grecia e Turchia per far evacuare le persone che vogliono lasciare Mariupol. E Kiev chiede che i membri permanenti (del Consiglio di sicurezza) delle Nazioni Unite siano ‘I garanti della nostra sicurezza” E ci sono “anche informazioni di un interesse dell’Italia a unirsi a questo processo”. Su Telegram, Zelensky fa sapere che in una settimana è stato attivato il “funzionamento di 18 corridoi verdi” e sono state salvate “37.666 persone dalle zone occupate”. Qui il link all’ora per ora di venerdì.