Servizio Pubblico
Dublino, 26 mag. (Adnkronos) - Dodici persone, sei passeggeri e sei membri dell'equipaggio, sono rimaste ferite su un volo della Qatar Airways partito da Doha e diretto a Dublino a causa di una forte turbolenza incontrata durante il sorvolo della Turchia.
Graeme McQueen, responsabile delle relazioni con i media dell'operatore dell'aeroporto di Dublino, ha dichiarato a Sky News che "il volo Qatar Airways QR017 da Doha è atterrato in sicurezza come previsto all'aeroporto di Dublino poco prima delle 13 di oggi''. McQueen ha spiegato che "all'atterraggio l'aereo è stato accolto dai servizi di emergenza, tra cui la polizia aeroportuale e il nostro dipartimento dei vigili del fuoco e di soccorso, perché sei passeggeri e sei membri dell'equipaggio hanno riportato ferite dopo che l'aereo ha subito turbolenze mentre era in volo sulla Turchia''.
All'inizio di questa settimana un cittadino britannico è morto su un volo della Singapore Airlines dopo un'estrema turbolenza durante un viaggio dall'aeroporto londinese di Heathrow a Singapore.
Istanbul, 26 mag. (Adnkronos) - E' arrivato il momento anche per Leonardo Bonucci di appendere gli scarpini al chiodo. Lo ha annunciato il Fenerbahce, club nel quale il difensore azzurro, ex Juve, disputerà la sua ultima gara da professionista, oggi alle 18 contro l'Istanbulspor, gara decisiva per l'assegnazione del campionato turco. Il difensore vuole chiudere con un trofeo la sua avventura in Turchia: "È stato un piacere per me far parte di questa meravigliosa famiglia. Ho cercato di mostrare il mio meglio dentro e fuori dal campo, ma soprattutto combatteremo la nostra ultima battaglia. Voglio finire la mia carriera con una coppa e abbiamo la possibilità di diventare campioni. Ringrazio tutti".
Washington, 26 mag. (Adnkronos) - E' di almeno cinque morti tra cui un bambino e oltre 60 feriti il bilancio del tornado che ha colpito il Texas a nord di Dallas, negli Stati Uniti. Lo ha dichiarato lo sceriffo Ray Sappington all'Abc aggiungendo che due bambini risultano ancora dispersi.
Roma, 26 mag. (Adnkronos) - Piazza di Siena è sempre con il segno più. Indotto, copertura mediatica, presenze sulle tribune dell'Ovale e del Galoppatoio. Quella che si chiude oggi è ancora una volta un'edizione all'insegna dei record, di numeri che crescono anno dopo anno, a dimostrazione di quanto quello dello Csio di Piazza di Siena sia un modello vincente e sostenibile. Gli spettatori, prima di tutto: sono stati oltre 56mila in quattro giorni (con una crescita rispetto al 2023 del 12%), attirati non solo da cavalli, amazzoni e cavalieri, ma anche dalle iniziative in grado di coniugare sport, arte, musica e cultura. Quasi 600 i cavalli coinvolti, 202 gli atleti in gara, 30 i Paesi rappresentati nel circuito. Eloquente il dato del fatturato, che è stato di 4,3 milioni di euro (raddoppiato rispetto al 2018).
E impressionante è stata la copertura mediatica a livello globale e digital: il concorso ha ottenuto sui canali social ufficiali circa 2,5 milioni di visualizzazioni (+60% rispetto al 2023), quasi 150mila interazioni (+58% rispetto al 2023) e ben 66.000 follower raggiunti (+15% rispetto al 2023). Senza dimenticare la grande novità del canale TikTok con oltre 520.000 visualizzazioni raggiunte in pochissimi giorni dall'apertura. Raidue e Raisport hanno garantito la copertura totale dell'evento, mentre la diretta streaming sul sito piazzadisiena.it ha sfondato il muro delle 100mila visualizzazioni. Una comunicazione, quella attraverso i nuovi media, che crea anche un effetto moltiplicatore che si ripercuote sui giovani, avvicinandoli allo sport, al cavallo e ai corretti stili di vita.
Terminato il concorso e come sempre dal 2017, Piazza di Siena tornerà a disposizione della collettività: dei cittadini, dei turisti, degli studenti e dei ragazzi che trascorreranno ore piacevoli sull’erba dell’Ovale per fare sport, dipingere, studiare o magari sdraiarsi e guardare il cielo di Roma. Quel cielo in cui due giorni fa hanno dato spettacolo le Frecce Tricolori che, tra l’entusiasmo generale, hanno già indicato simbolicamente la via verso la prossima edizione. E verso i prossimi record.
Per Marco Mezzaroma è stato l’esordio a Piazza di Siena da presidente di Sport e Salute. “Mancavo a Villa Borghese da tanti anni e devo dire che ho trovato l’area rivoluzionata -ha ammesso Mezzaroma-. Questo è uno degli eventi in cui meglio si coniugano le strutture e la natura, e tutto questo è frutto di un lavoro magnifico”. Un lavoro di squadra: “Mi piace sottolineare che c’è sempre una maggiore collaborazione con la Fise e Roma Capitale, per fare in modo che questo luogo sia sempre più fruibile per la cittadinanza, non solo per eventi sportivi ma anche culturali. La cosa che ci riempie d’orgoglio è che con la Fise reinvestiamo gli utili dell'evento nella manutenzione: dalle aree verdi al restauro”. E, a proposito del progetto Fondazione Villa Borghese, Mezzaroma ha aggiunto: “Rientrerebbe in una linea di intervento, cercando di promuovere e sviluppare una collaborazione tra pubblico e privato anche in termini di investimenti che vanno a beneficio di tutta la cittadinanza. Bisogna andare verso questo tipo di partnership”.
Marco Di Paola, presidente Fise, ha definito l'edizione di Piazza di Siena che volge al termine come “una delle edizioni più belle. Ci siamo divertiti tantissimo -ha detto durante la conferenza stampa di chiusura dell'evento-, la macchina è rodata e sette anni di lavoro in perfetta sintonia con Sport e Salute si riflettono nei numeri e nei risultati che sono sotto gli occhi di tutti. L'evento è sempre più radicato nel tessuto urbano e nel palcoscenico mondiale siamo molto apprezzati. Siamo dentro ad un gioiello comunale, ringraziamo Roma Capitale che ci permette di utilizzarlo”.
Tra le novità dell'edizione corrente anche l'ingresso di Roma nelle Rolex Series: “Un circuito sportivo equestre estremamente importante – sottolinea il numero uno della Federazione Italiana Sport Equestri - ed è un altro successo di questo grandissimo palcoscenico”. Quanto all'aspetto sportivo, Di Paola si ritiene soddisfatto: “Abbiamo avuto tante vittorie in diverse categorie di contorno. Ci sono stati importanti piazzamenti nel Gran Premio e anche la Nazionale si è riscattata in Coppa delle Nazioni con un secondo giro fantastico, dando una grande prova di carattere e maturità”. Sempre d'attualità il tema di una fondazione per Villa Borghese: “Un argomento che l'ad di Sport e Salute Diego Nepi porta avanti da anni, sposato da sempre anche dal ministro Abodi. E' un progetto che va fatto in accordo e sintonia con il Comune di Roma, proprietario di questa bellissima villa. Si tratta di un'idea guidata da una logica importante, che consentirebbe di valorizzare un parco meraviglioso, come ad esempio succede con Central Park”.
In occasione della chiusura della 91a edizione del Concorso Ippico Internazionale Piazza di Siena, di cui Intesa Sanpaolo è Main Partner, Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “Piazza di Siena è un concorso dove, nella luce e nel verde del parco di Villa Borghese, la sfida agonistica dei campioni e dei loro cavalli si trasforma in grande spettacolo. È un piacere vedere la grande partecipazione del pubblico a questo appuntamento che è ormai una tradizione per la città di Roma".
Palermo, 26 mag. (Adnkronos) - Sarebbe stata consegnate alcune settimane fa da Angelo Onorato, l'imprenditore 55enne trovato morto ieri a Palermo, all'amico avvocato tributarista, la lettera che ieri sera è stata data alla Squadra mobile di Palermo, che conduce l'inchiesta coordinata dalla procura di Palermo. Gli investigatori hanno ascoltato a lungo il legale, amico di famiglia. La lettera è indirizzata alla moglie e ai figli e indicherebbe una serie di difficoltà che l'imprenditore stava affrontando. Nel documento Onorato avrebbe detto alla famiglia che se gli fosse successo qualcosa si sarebbe dovuti rivolgere proprio all'avvocato, a conoscenza di una serie di fatti. Sembra che nella lettera sarebbero state date anche delle indicazioni generiche su persone che Onorato temeva e che avrebbero potuto danneggiarlo. La lettera è adesso nelle mani degli inquirenti.
Barcellona, 26 mag. (Adnkronos) - Torna al successo Pecco Bagnaia proprio nel Gp di Catalunya spezzando il tabù Barcellona, dove non aveva mai vinto, nella Sprint è caduto ieri mentre era in testa all'ultimo giro e l'anno scorso era stato protagonista di un terribile incidente. Il campione della Ducati precede al traguardo Jorge Martin, superato in Curva 5 dove ieri era caduto nella Sprint Race, e Marc Marquez terzo con un recupero prodigioso. Quarto posto per Aleix Espargaro, vincitore ieri, seguito da Di Giannantonio e Raul Fernandez. Poi A. Marquez, Binder, Bastianini e Quartararo per chiudere la top ten.
Los Angeles, 26 mag. - (Adnkronos) - Il musicista statunitense Richard M. Sherman, compositore e paroliere di straordinarie musiche e canzoni per classici film Disney come "Il libro della giungla", "La spada nella roccia", "Gli Aristogatti" e ''Mary Poppins'', è morto sabato 25 maggio al Cedars-Sinai Medical Center di Beverly ills a Los Angeles all'età di 95 anni. L'annuncio della scomparsa, "a causa di una malattia legata all'età", è stato dato dalla Disney, con cui Richard insieme al fratello Robert (1925-2012) ha collaborato a lungo diventando una coppia leggendaria delle colonne sonore.
I fratelli Sherman, assunti direttamente da Walt Disney, hanno collaborato alla creazione di celeberrimi brani musicali e canzoni, tra le quali ''Supercalifragilistichespiralidoso'' e ''Cam caminì spazzacamin'' interpretati da Julie Andrews in ''Mary Poppins'' (1964), con cui vinsero un doppio Oscar per la migliore colonna sonora e la miglior canzone. Insieme anno firmato tanti dei brani che hanno fatto la storia della celebre casa cinematografica Disney, tra i quali "Voglio essere come te" (in "Il libro della giungla", 1967) e "Tutti quanti voglion fare il jazz" (in "Gli Aristogatti", 1970). Hanno ottenuto anche quattro nomination agli Academy Awards per "Chitty Chitty Bang Bang" (1969), "Pomi d'ottone e manici di scopa" (1972), "Tom Sawyer" (1974) e "La scarpetta e la rosa" (1978).
Membri della Songwriters Hall of Fame e insigniti della National Medal of Honor dall'allora presidente degli Stati Uniti G. W. Bush, Richard e suo fratello maggiore Robert hanno scritto circa 1.000 canzoni e musiche per 50 film, e sono stati responsabili di più canzoni di musical cinematografici di chiunque altro nella storia. Gli Sherman sono stati anche coautori di "It's a Small World (After All)" - considerata una delle canzoni Disneey più eseguite di sempre - e di "You're Sixteen", una hit di Ringo Starr. Nel corso della loro carriera hanno ottenuto anche tre Grammy Award e 24 dischi d'oro e di platino per altrettante canzoni tratte dai film da loro musicati.
La coppia di compositori statunitensi iniziò a lavorare per la Disney alla fine degli anni Cinquanta, firmando la prima colonna sonora di grande successo per ''I figli del capitano Grant'' (1962). Richard e Robert Sherman hanno scritto poi le musiche e le canzoni per numerosi film diventati classici come ''La spada nella roccia'' (1963), ''Fbi operazione gatto'' (1965), ''Winnie Pooh'' (1966) e ''La più bella avventura di Lassie'' (1979). Nel 1995 hanno scritto per Broadway il musical "Busker Alley", per poi tornare a collaborare con Disney, componendo anche le musiche di "T come Tigro... e tutti gli amici di Winnie the Pooh" (2000).
Ai fratelli Sherman si devono le musiche di "Il cowboy con il velo da sposa" (1961), "Magia d'estate" (1963), "Il più felice dei miliardari" (1967), "Pazza banda di famiglia" (1968), "Snoopy cane contestatore" (1972), "La meravigliosa, stupenda storia di Carlotta e del porcellino Wilbur" (1973), "Huckleberry Finn" (1974), "Il compleanno di Ih-Oh", (1983), "Piccolo Nemo - Avventure nel mondo dei sogni" (1992), "Winnie the Pooh: Tempo di regali" (1999).
Richard Sherman era nato a New York il 12 giugno 1928, 30 mesi dopo suo fratello Robert. La madre era un'attrice di Broadway e il padre era il compositore a cui si deve la canzone "Potatoes Are Cheaper, Tomatoes Are Cheaper, Now's the Time to Fall in Love". I due fratelli iniziarono a scrivere canzoni agli inizi degli anni '50 sfidati dal padre: la loro prima canzone fu "Gold Can Buy You Anything But Love" fu registrata nel 1951 dal cowboy canterino Gene Autry. Nel 1958 ottennero il loro primo successo nella top 10 con "Tall Paul", che conquistò anche Walt Disney che diede ai fratelli diversi incarichi, poi offrì loro un lavoro come autori di canzoni per i suoi film. Sono stati nominati Leggende Disney nel 1990. Recentemente, Richard Sherman ha scritto una canzone con il compositore Fabrizio Mancinelli per il cortometraggio animato di Andreas Deja "Mushka" (2023). "Mushka's Lullabye" è stata interpretata dal soprano Holly Sedillos.
In un lungo comunicato, Disney ricorda che Richard Sherman è stato "uno dei più prolifici compositori-parolieri nella storia dell'intrattenimento per famiglie e membro chiave della cerchia di talenti creativi di Walt Disney. Generazioni di spettatori e ospiti dei parchi a tema sono stati introdotti al mondo Disney grazie alle magnifiche e intramontabili canzoni dei fratelli Sherman. Ancora oggi, il lavoro del duo rimane la quintessenza della voce musicale di Walt Disney".
"Richard Sherman è stato l'incarnazione di ciò che significa essere una Leggenda Disney, creando insieme a suo fratello Robert gli amati classici che sono diventati parte integrante della colonna sonora delle nostre vite", ha dichiarato Bob Iger, Ceo di The Walt Disney Company. "La musica dei fratelli Sherman ha catturato il cuore di generazioni di spettatori. Siamo per sempre grati per il segno che Richard ha lasciato nel mondo e porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia”.
Pete Docter, Chief Creative Officer dei Pixar Animation Studios, ha dichiarato: "Non si ottengono canzoni come 'Un poco di zucchero' senza un genuino amore per la vita, che Richard ha trasmesso a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di stargli vicino. Anche a novant'anni aveva più energia ed entusiasmo di chiunque altro, e mi sono sempre sentito rinnovato dalla contagiosa gioia di vivere di Richard". "I fratelli Sherman erano degli ottimisti di professione che hanno trovato un mecenate perfetto in Walt Disney. Le loro canzoni avevano una visione ottimistica che si riversava nella vita di Richard, che non era priva di problemi e sfide - ha dichiarato Leonard Maltin, storico del cinema - Era particolarmente orgoglioso del fatto che lui e suo fratello avessero intrapreso la carriera di cantautori come il padre, che li aveva incoraggiati fin dall'inizio".
(di Paolo Martini)
Cosa implicano le due scelte che ti proponiamo: