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Trovato morto Claudio Neves Valente, il killer della Brown University: aveva ucciso anche il prof del Mit Loureiro

Sono stati una pista di auto a noleggio, un deposito, numerose riprese di sicurezza e un’indagine finanziaria a far collegare agli inquirenti i due episodi, avvenuti a due giorni e 80 chilometri di distanza
Trovato morto Claudio Neves Valente, il killer della Brown University: aveva ucciso anche il prof del Mit Loureiro
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È stato trovato morto in un deposito a Salem, nel New Hampshire. Addosso aveva “gli stessi vestiti che era stato visto indossare subito dopo l’omicidio”. Con sé una borsa e due armi da fuoco, con una delle quali si è tolto la vita. Claudio Neves Valente, cittadino portoghese di 48 anni, è sfuggito per giorni alle autorità, ma si ritiene sia il responsabile della sparatoria alla Brown University – dove sono morti due studenti e altri nove sono rimasti feriti – e anche dell’uccisione del professore del Mit di Boston Nuno Loureiro, di cui era stato compagno di corso più di vent’anni fa. Era arrivato alla Brown con un visto per studenti nel 2000 e alla fine aveva ottenuto lo status di residente permanente legale nel settembre 2017. Vinto alla lotteria, tra un certo numero di candidati selezionati e sorteggiati. Un profilo che ha spinto l’amministrazione Trump a sospendere immediatamente il programma federale Diversity Visa, che ogni anno assegna fino a 55mila visti per cittadini di paesi con bassi tassi di immigrazione, e di cui aveva beneficiato. Dopo l’attacco all’ateneo era partita la caccia all’uomo, che non aveva però dato alcun risultato, nonostante la diffusione di un video che ritraeva il killer.

Ancora tantissime le incognite sul movente, ha detto il procuratore generale del Rhode Island Peter Neronha, per quanto Valente avesse in qualche modo legami, seppur blandi, sia con l’istituzione che col docente. Aveva infatti frequentato l’università Brown per tre semestri come studente laureato, ha affermato la presidente dell’ateneo Christina H. Paxson, ma non aveva alcuna affiliazione attiva con l’università al momento della sparatoria. E per quanto riguarda Loureiro, probabilmente lo conosceva, visto che aveva frequentato lo stesso programma accademico in Portogallo, tra il 1995 e il 2000. Sono stati una pista di auto a noleggio, un deposito, numerose riprese di sicurezza e un’indagine finanziaria a far collegare agli inquirenti i due episodi, avvenuti a due giorni e 80 chilometri di distanza.

Gli attacchi, la fuga e il suicidio – “Il 15 dicembre ha assassinato il professore del Mit Nuno Loureiro nella sua casa a Brookline, Massachusetts”, ha dichiarato il procuratore distrettuale del Massachusetts Leah Foley, in una conferenza stampa a Boston. Gli investigatori ritengono che Valente abbia noleggiato un’auto a Boston, per poi recarsi a Providence, nel Rhode Island, dove il veicolo è stato avvistato nei pressi della Brown University. L’auto è stata avvistata a intermittenza tra il 1° e il 12 dicembre, ha aggiunto. “Il 13 dicembre è entrato in un auditorium del campus della Brown University durante una sessione di studio e ha iniziato a sparare contro gli studenti”. Nel giro di 24 ore, Neves Valente è tornato nel Massachusetts, dove ha cambiato la targa della sua auto con una targa non registrata del Maine e ha ucciso Loureiro il 15 dicembre. A confermarlo alcuni firmati di sicurezza. Circa un’ora dopo, ha aggiunto, Neves Valente è stato visto entrare in un deposito a Salem, nel New Hampshire, indossando “gli stessi vestiti che era stato visto indossare subito dopo l’omicidio”. “Non era uno studente, non era un dipendente e non aveva conseguito una laurea presso l’Università, avendo frequentato l’università solo per tre semestri”, ha affermato. Ammesso alla Brown’s Graduate School per studiare nel programma Sc.M-PhD in fisica, è stato iscritto dall’autunno 2000 alla primavera 2001. Ha poi preso un periodo di aspettativa e si è formalmente ritirato dall’università a partire dal 31 luglio 2003.

Loureiro si è laureato in fisica presso l’Instituto Superior Técnico, la più prestigiosa scuola di ingegneria del Portogallo, nel 2000, secondo quanto riportato nella sua pagina del Mit. Lo stesso anno, Neves Valente ha lasciato l’università di Lisbona. Neves Valente era arrivato alla Brown con un visto per studenti e alla fine aveva ottenuto lo status di residente permanente legale nel settembre 2017, ha affermato Foley. La presidente della Brown University, Christina Paxson, ha dichiarato che Neves Valente è stato iscritto all’università come specializzando in fisica dall’autunno del 2000 alla primavera del 2001. “Attualmente non ha alcun legame con l’università”, ha precisato.

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