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Roma, blitz contro il clan Senese: 14 arresti per detenzione illecita di armi, tentati omicidio ed estorsione

Contestati anche un tentato sequestro aggravato dal metodo mafioso e la tenata estorsione a un gioielliere della Capitale
Roma, blitz contro il clan Senese: 14 arresti per detenzione illecita di armi, tentati omicidio ed estorsione
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Maxi blitz di dda e carabinieri contro la criminalità organizzata a Roma. Nella mattinata del 5 dicembre, sono state arrestate 14 persone accusate, a vario titolo, di tentato omicidio e detenzione illecita di armi da sparo.

Tra gli episodi contestati, anche un tentativo di sequestro di persona, e un tentativo di estorsione entrambi aggravati dal metodo mafioso e dal fine di agevolare le attività del clan Senese. Nell’ultimo caso, la tentata estorsione ha riguardato un gioielliere della Capitale su cui convergevano gli interessi anche del clan Di Lauro, attivo nella provincia di Napoli, da parte di un malvivente romano che avrebbe lasciato falsamente intendere di essere un emissario della famiglia Senese, determinando così la reazione violenta sia del sodalizio campano che di quello capitolino, rappresentato da Angelo Senese, fratello del più noto Michele, con conseguente richiesta “risarcitoria”.

Perquisizioni si sono svolte per tutta la mattinata alla ricerca di fonti di prova. Su delega della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, i carabinieri del Comando Provinciale di Roma, con l’ausilio di reparti speciali e specializzati dell’Arma dei carabinieri, dall’alba, hanno dato esecuzione a un’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale di Roma.

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