Meloni vede Mattarella, colloquio di 20 minuti dopo le polemiche. Palazzo Chigi: “Inopportune le parole di Garofani”
Giorgia Meloni è stata al Quirinale per un incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La presidente del Consiglio, appena rientrata dal Veneto, si è recata alle 12.45 al Colle per un colloquio con il Capo dello Stato. Al centro, probabilmente, un chiarimento dopo le dichiarazioni del consigliere del Capo dello Stato, Francesco Saverio Garofani, pubblicate da La Verità su un presunto piano anti-Meloni.
La presidente del Consiglio, riferiscono fonti di Palazzo Chigi, ha espresso al Capo dello Stato Sergio Mattarella il suo rammarico per le parole “istituzionalmente e politicamente inopportune pronunciate in un contesto pubblico dal Consigliere Garofani”. Meloni, spiegano le fonti, ha voluto ribadire “la sintonia istituzionale che esiste tra Palazzo Chigi e il Quirinale, mai venuta meno fin dall’insediamento di questo Governo e della quale nessuno ha mai dubitato”. La premier ha anche difeso Bignami per la richiesta di smentita reputando che “non fosse un attacco al Quirinale, ma al contrario un modo per circoscrivere al suo ambito reale la vicenda, anche a tutela del Quirinale”: “Era intenzione, da parte del partito di maggioranza relativa, intervenire per fugare ogni ipotesi di scontro tra due Istituzioni che invece collaborano insieme per il bene della Nazione. Si riteneva – continuano le fonti – che fosse il diretto interessato, ovvero il Consigliere Garofani, a dover chiarire, per chiudere immediatamente la questione”. In ogni caso, “è intenzione del Presidente del Consiglio, con la sua visita al Capo dello Stato, rimarcare che non esiste alcuno scontro istituzionale”, concludono le stesse fonti.
L’incontro è durato circa venti minuti. Proco prima delle 13.40, infatti, la premier aveva già fatto rientro a Palazzo Chigi. A proporre il colloquio era stata la stessa presidente del Consiglio questa mattina, con una telefonata a Sergio Mattarella, finalizzata a programmare la visita. Richiesta subito accolta da Mattarella.
Dopo l’articolo del giornale diretto da Maurizio Belpietro, il capogruppo meloniano alla Camera Galeazzo Bignami ha chiesto una smentita. Un intervento che ha provocato, a strettissimo giro, una nota eloquente del Colle, che non ha nascosto l’irritazione, per avere dato “credito a un ennesimo attacco alla Presidenza della Repubblica, costruito sconfinando nel ridicolo“. Intanto oggi, in un’intervista al Corriere della Sera, il consigliere del Capo dello Stato per gli Affari del Consiglio Supremo di Difesa ha confermato le sue parole anche se ha cercato di minimizzare: “Era una chiacchierata in libertà tra amici”.