Il mondo FQ

Trump “scagiona” bin Salman dall’omicidio del giornalista Khashoggi: “Non ne sa nulla. A molte persone quel signore non piaceva”

Durante l'incontro alla Casa Bianca il presidente americano elogia l'ospite: "Ha fatto un lavoro incredibile in materia di diritti umani". L'erede al trono dell'Arabia Saudita conferma investimenti negli Usa per 1.000 miliardi di dollari e sulla crisi in Medio Oriente rilancia gli Accordi di Abramo per normalizzare i rapporti con Israele purchè si prenda in considerazione uno Stato Palestinese
Trump “scagiona” bin Salman dall’omicidio del giornalista Khashoggi: “Non ne sa nulla. A molte persone quel signore non piaceva”
Icona dei commenti Commenti

“A molte persone non piaceva quel signore di cui stai parlando, che ti piaccia o no, sono cose che succedono”. Quel signore, come lo chiama il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, era Jamal Khashoggi, giornalista dissidente rispetto alla casa reale saudita, che attaccava il governo anche dalle pagine del Washington Post. Il 2 ottobre 2018, Khashoggi fu attirato all’interno del consolato dell’Arabia Saudita a Istanbul, in Turchia. Ad attenderlo c’erano uomini dei servizi di sicurezza di Ryad. Il giornalista sparì nel nulla, probabilmente fatto a pezzi. La Cia, dopo una sua inchiesta, giunse alla conclusione che Mohamed bin Salman era stato il mandante di quel delitto.

Ma nello Studio Ovale della Casa Bianca, questa storia viene riletta. Trump afferma sicuro che l’amico bin Salman “ha fatto un lavoro incredibile in materia di diritti umani” e redarguisce una giornalista della Abc che pone domande, a parere del presidente, imbarazzanti per l’ospite. Poi, riferendosi a Khashoggi: “Era estremamente controverso. Molti non lo amavano; che ti piacesse o meno, succedono delle cose. Ma Mbs non ne sapeva nulla e possiamo chiuderla qui. Non devi mettere in imbarazzo il nostro ospite”. A sua volta, il principe ereditario afferma che il suo Paese “ha compiuto tutti i passi giusti” per indagare sull’uccisione del giornalista e che quel delitto è stato “un grosso errore”. Di chi, bin Salman però non lo sottolinea, tornando a battere su una ricostruzione già proposta. Quella che portò alla morte del giornalista fu una “operazione non autorizzata”.

Durante l’incontro, bin Salman ha toccato altri temi: ha assicurato a Donald Trump che aumenterà gli investimenti negli Stati Uniti a 1.000 miliardi di dollari e per quel che riguarda la crisi in Medio Oriente, il principe ereditario dice così: “Crediamo che avere buone relazioni tra i Paesi del Medio Oriente sia positivo. Vogliamo essere parte degli Accordi di Abramo. Ma vogliamo anche essere sicuri che ci sia un percorso chiaro verso una soluzione a due Stati”, riferendosi a un possibile Stato Palestinese. Trump gongola: “Non voglio dire di aver incassato un impegno, ma abbiamo avuto una buona discussione, a breve ne parleremo ancora. Ma penso che Mbs abbia sensazioni positive verso gli Accordi di Abramo”. Infine, ancora un battibecco con la Abc; il presidente americano nega che ci sia un conflitto di interessi riguardante gli investimenti della Trump Organization in Arabia Saudita: “Io non ho nulla a che vedere con le mie aziende, basta fake news”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione