Il mondo FQ

Intelligenza artificiale, la migliore amica degli adolescenti: quasi uno su due la usa per avere consigli e conforto emotivo

Il dato emerge dalla XVI edizione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio in Italia, dal titolo "Senza filtri", diffuso da Save the Children. Nove ragazzi su 10 usano l'algoritmo, per gli adulti la percentuale si dimezza
Intelligenza artificiale, la migliore amica degli adolescenti: quasi uno su due la usa per avere consigli e conforto emotivo
Icona dei commenti Commenti

L’Intelligenza artificiale come il miglior amico cui chiedere conforto e consiglio: è la soluzione ai problemi della vita per quasi un adolescente su due. Il dato emerge dalla XVI edizione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio in Italia, dal titolo “Senza filtri”, diffuso da Save the Children. Secondo la ricerca, il 41,8% dei ragazzi e delle ragazze tra i 15 e i 19 anni sostiene di essersi rivolto a Chat GPT o altri algoritmi per chiedere aiuto in momenti in cui si sentiva triste, solo o ansioso. Una percentuale simile, oltre il 42%, per chiedere consigli su scelte importanti, come le relazioni affettive, la scuola e il lavoro. L’uso di questi strumenti è considerato fondamentale dal 49,1% degli adolescenti intervistati. Il 47,1% pensa che un uso maggiore aiuterebbe molto nella vita.

Il fossato generazionale

Un altro dato balza agli occhi, ad illuminare il fossato tecnologico (dunque culturale) tra le generazioni. Più di 9 ragazzi su 10 (il 92,5%) usano strumenti di intelligenza artificiale. Nel mondo degli adulti, la percentuale si dimezza: solo il 46,7% dice di ricorrere all’algoritmo. Gli adolescenti che lo usano tutti i giorni sono il 30,9%, quasi uno su tre: il 43,3% qualche volta a settimana; solo il 7,5% non la utilizza mai.

Meglio l’algoritmo delle persone: “è sempre disponibile”, “non mi giudica”

L’intelligenza artificiale è sempre disponibile: ecco la caratteristica più apprezzata, indicata dal 28,8% dei ragazzi. Al 14,5% invece piace l’algoritmo perché “mi capisce e mi tratta bene”. In terza posizione, nella classifica degli aspetti gradevoli, vi è il fatto che “non mi giudica”: lo dice il 12,4%. In generale, l’algoritmo vince a mani basse contro l’essere umano: il 63,5% ha trovato più soddisfacente confrontarsi con uno strumento dell’IA che con una persona reale (il 20,8% spesso, il 42,7% qualche volta).

“Serve promuovere il benessere psicologico e potenziare la rete dei servizi per la salute mentale per l’età evolutiva”, ha sottolineato Raffaela Milano, Direttrice del Polo Ricerche di Save the Children, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza. “È necessario anche che la scuola assuma tra le sue funzioni costituenti quella di assicurare il benessere psicologico e di educare alle relazioni, all’affettività e alla sessualità. Allo stesso tempo, le istituzioni nazionali e gli enti locali sono chiamati a rispondere concretamente alla fame di spazi autogestiti da ragazzi e ragazze per l’incontro, la produzione artistica e culturale, lo sport. Come risulta dal nostro sondaggio, l’Intelligenza Artificiale è ormai entrata nella quotidianità degli adolescenti – in anticipo sugli adulti – svolgendo in alcuni casi un preoccupante ruolo di conforto emotivo. È urgente un dialogo intergenerazionale per comprendere a fondo rischi e opportunità di questo cambiamento e per ridisegnare i percorsi educativi, le responsabilità e definire adeguate politiche regolatorie”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione