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Ultimo aggiornamento: 9:54 del 7 Novembre

Tetraplegico dopo la bici lanciata dai Murazzi, si laurea in Medicina: la commozione dei professori – Video

Solo due anni fa il terribile incidente, ora Mauro Glorioso ha coronato il suo sogno
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Una discussione brillante, con i complimenti del suo relatore, il professore di UniTo Paolo Fonio, e l’invito a continuare a far parte del gruppo di ricerca che si occupa dell’argomento. Si è laureato ieri in Medicina e Chirurgia Mauro Glorioso, il giovane palermitano rimasto tetraplegico dopo l’incidente ai Murazzi di Torino, nel gennaio del 2023, quando dei ragazzi lo colpirono con una bicicletta lanciata da una decina di metri d’altezza. Con una tesi sperimentale sull’utilizzo della Tac nell’infarto del miocardio, dal titolo ‘Valutazione della funzione biventricolare tramite Cct in pazienti con recente Stemiì e giudicata meritevole di pubblicazione, Glorioso ha conseguito a Torino la laurea in Medicina e Chirurgia. Un traguardo raggiunto a solo un anno di distanza rispetto ai tempi previsti, nonostante l’incidente che gli ha cambiato per sempre la vita.

Alla cerimonia erano presenti i suoi colleghi dell’Università di Torino, gli amici di Palermo e i familiari, tutti commossi nel condividere con lui un momento di profonda rinascita. La storia di Mauro è quella di un ragazzo che non si è arreso. La notte del 21 gennaio 2023, a Torino, è stato travolto da una bicicletta elettrica lanciata dai Murazzi del Po da cinque giovani. Aveva solo 23 anni. L’impatto lo ha lasciato tetraplegico, sospeso tra la vita e la morte. All’epoca dell’incidente, frequentava il primo semestre del quinto anno del corso di Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Torino, dove sognava di diventare medico. Dopo lunghi mesi di ricovero e riabilitazione, attraversati dalla depressione e dall’interruzione degli studi – un periodo che lui stesso ricorda come il tempo in cui “il silenzio era assordante e l’unica voce che parlava era quella del dolore” – Mauro ha avuto la forza di costruire un nuovo percorso.

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