Secondo medico di Isde Napoli nominato Cavaliere della Repubblica. Mentre la Campania tace su Terra dei fuochi

Il dottor Luigi Costanzo insignito da Mattarella mentre Report rivela che in Campania la situazione rifiuti tossici è peggiorata

Ieri 4 novembre 2025 un secondo medico di Isde Medici Ambiente sezione di Napoli, oltre me (anno 2017) viene insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Matterella quale Cavaliere al merito d’onore della Repubblica Italiana per meriti civili ed ambientali: il Dottor Luigi Costanzo di Frattamaggiore.

Nella puntata di Report del 2 novembre 2025 Sigfrido Ranucci e Bernardo Iovene hanno di nuovo dimostrato quanto sia importante ed essenziale il vero giornalismo di inchiesta in una Nazione come l’Italia ed in una Regione come la Campania dove la disinformazione è totale e costante e dove si nega l’inverosimile che uccide in maniera eccezionale ancora oggi come Terra dei Fuochi da oltre 30 anni.

Vincenzo de Luca da oltre dieci anni, negando l’esistenza stessa della Terra dei Fuochi in Campania, e impegnandosi soltanto a curare in eccellenza mondiale il cancro ma a prezzi assolutamente ormai folli e fuori controllo, ha creato una tempesta perfetta che sta continuando a fare ammalare e uccidere in eccesso rispetto alla media nazionale non meno di 12 cittadini campani ogni giorno (dati Agenzia Europea Ambiente) soltanto per inquinamento dell’aria e sta letteralmente sbriciolando il SSN per l’incremento folle del prezzo delle cure di eccellenza mondiale, e se ne vanta pure.

Terra dei Fuochi “brucia ancora” dal titolo del servizio di Bernardo Iovene, e sono sempre e solo rifiuti speciali ed industriali per i quali da oltre 40 anni la Regione Campania ha scelto di non volere sul proprio territorio regionale nessun impianto di smaltimento finale, specie per il micidiale amianto e per i rifiuti ospedalieri pure radioattivi.

I dati ci dicono che dopo il Covid la situazione è peggiorata, non migliorata, a seguito del più che raddoppio di rifiuti speciali prodotti in regime di evasione fiscale.

Quando mi ammalai di cancro nel 2018, esattamente dieci anni dopo le analisi fatte a mie spese ai pastori Cannavacciuolo che hanno consentito la sentenza Cedu mentre io – che dovevo essere il controllo sano – risultavo rimpinzato di diossina più di loro, ero convinto che lo Stato italiano fosse solo distratto e che io, facendo analisi di biomonitoraggio tossicologico a mie spese, dovevo fare solo una provocazione per accelerare il suo intervento come stato. Oggi so che da quel giorno io sono diventato il primo nemico dello stato e del governo regionale, più dei camorristi, perché io ho dimostrato che analisi di biomonitoraggio e nesso di causalità si potevano trovare se solo si volevano veramente cercare.

Oggi Dio mi vuole ancora vivo ma sono sempre più fragile e i negazionisti sono sempre più forti e De Luca li ha nominati tutti primari o manager scegliendoli in maniera direttamente proporzionale alla loro capacità assoluta di tutelare le pummarole e negare che esista il problema per i cittadini. Qualunque Presidente verrà dopo, come Fico, non potrà fare altro che continuare la linea negazionista di de Luca. A fare la vera ed unica Operazione Trasparenza e Verità in Regione Campania negli ultimi dieci anni siamo stati solo noi Medici dell’Ambiente, e per questo siamo stati offesi e non ascoltati da Vincenzo De Luca.

Oggi provo un grande gioia per Lugi Costanzo ma anche un grande dolore per la scomparsa del Magistrato gentiluomo Roberto Pennisi della Dda, sezione crimini ambientali. In data 10 settembre 2013 a seguito della mia audizione in parlamento su Terra dei fuochi un senatore leghista mi aveva deferito alla Dda “perché dicevo cose o troppo gravi o troppo sceme e allarmiste e quindi dovevo essere punito”. Sono stato cosi indagato ed audito dal Magistrato Pennisi a Roma ma in maniera discreta ed informale presso gli uffici dell’unica Industria Etica che ho conosciuto in tutti questi anni, il Consorzio Polieco guidato dal Direttore Claudia Salvestrini.

Roberto Pennisi non solo accertò che non dicevo sciocchezze ma che i miei dati erano addirittura sottostimati per la Campania. Come ha ben mostrato Report oggi i dati ci dicono che in Campania nel 2025 siamo ben oltre il 50% di evasione fiscale in tutte le attività manifatturiere con conseguente obbligato smaltimento illecito di una eccezionale quantità di rifiuti speciali industriali e non urbani, oggi solo campani, in Terra dei Fuochi che non solo brucia ancora ma brucia addirittura di più all’interno dei capannoni e dei siti di stoccaggio privi di adeguati controlli.

Siamo stati offesi e definiti ciarlatani dal Presidente de Luca, specie io e il Dottor Luigi Costanzo che aveva proposto di utilizzare i database dei medici di famiglia per avere dati epidemiologici in tempo reale in Terra dei Fuochi con il progetto Epica. Noi Medici dell’Ambiente campani, oggi diventati ben 135, siamo Cavalieri o Ciarlatani? Di certo siamo l’unica Associazione scientifica e di advocacy medica campana che conta ben due Cavalieri al merito d’onore della Repubblica italiana. Grazie a Report siamo onorati di avere dimostrato di avere dedicato tutta la nostra vita a difendere la salute pubblica e la Verità in Terra dei Fuochi.