“Da venerdì ho un magone sistematico, provo tanta rabbia, perché siamo ripiombati negli anni Novanta, tempi che credevamo superati”. Lo ha detto il giornalista Andrea Scanzi, che è intervenuto alla manifestazione in sostegno di Sigfrido Ranucci e della libertà di stampa, organizzata in piazza Santi Apostoli dal M5s. “Ho provato rabbia perché ricordo cosa è stato detto e cosa verrà detto tra sette-otto giorni, quando scenderà l’attenzione, e riprenderanno a dire contro Report e contro Ranucci”. Da qui Scanzi ha citato chi ha attaccato il conduttore della trasmissione d’inchiesta, da Ignazio La Russa a Matteo Renzi passando per Maurizio Gasparri e Giorgia Meloni. “Dal nulla sono spuntati lacrimatori per finta” ha detto, “ma io coltivo la memoria. E perché la presidente del Consiglio e il suo partito querelano dalla mattina alla sera?”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione