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Il governo lascia soli i membri della Flotilla: una fuga da codardi per i presunti nazionalisti

Il movimento internazionale per la Palestina non potrà ormai più essere fermato perché è divenuto sempre più essenziale
Il governo lascia soli i membri della Flotilla: una fuga da codardi per i presunti nazionalisti
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Mentre con umanità e coraggio la Global Sumud Flotilla si dirige verso Gaza, in acque internazionali prima e poi palestinesi, non certo israeliane, il governo Meloni ordina alla nave militare italiana, che fungeva da finta scorta, di tornare indietro e lasciare sole persone che, disarmate, vogliono portare solo aiuti allo stremato popolo palestinese vittima di genocidio da parte dello stato israeliano.

I nazionalisti e sovranisti di destra alla guida del nostro Paese lasciano quindi soli connazionali colpevoli di umanità che rischiano di essere militarmente attaccati da uno stato che sta agendo con metodi terroristici e criminali. Non basta la complicità nel genocidio del governo italiano, ma ora anche la fuga di fronte alla giustizia e alla verità. Non solo complici, ma anche vigliacchi e codardi. Il popolo italiano giorno dopo giorno sta dimostrando invece di stare dalla parte giusta della storia, con i palestinesi, con gli oppressi e non con gli oppressori.

Il popolo palestinese viene sterminato ed umiliato ogni giorno e gli si vuole negare, con vaste complicità internazionali capeggiate da Donald Trump e il ministero della guerra americana, ogni possibilità di autodeterminazione. Non vogliono che siano i palestinesi a decidere del loro futuro: imperialismo e colonialismo senza fine. Il popolo palestinese non è difeso dai governi, nemmeno da quelli che dovrebbero essere più vicini, ma sta divenendo sempre più il motore di una enorme umanità nella lotta dei popoli contro i poteri. La resistenza palestinese non ha solo l’eroico merito di resistere contro una micidiale potenza militare, tecnologica ed economica, sostenuta da Usa e molti stati europei, ma di aver fatto diventare palestinesi molti popoli nel mondo: la Palestina come simbolo delle lotte per la verità e la giustizia.

Questa voglia di pace, libertà, verità, giustizia, umanità sta divenendo una inedita forza politica, sociale e culturale enorme che travolge le complicità di governi mondiali e mette a nudo le mediocrità delle opposizioni politiche parlamentari. Il popolo sovrano, con in prima linea studenti e lavoratori, sta lottando per i diritti, quelli che i poteri calpestano ripetutamente. Il movimento internazionale per la Palestina non potrà ormai più essere fermato perché è divenuto sempre più essenziale e necessario per ritrovare nel mondo le ragioni stesse dell’umanità per arrestare una corsa folle verso il baratro.

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