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Cronaca

Ultimo aggiornamento: 18:03 del 16 Settembre

“Palestina libera”: studenti fanno irruzione all’Università di Pisa e interrompono una lezione sventolando bandiere – Video

Uno dei professori, definito "sionista" dagli studenti in protesta, si sarebbe opposto all'occupazione, finendo in ospedale
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Un gruppo di studenti pro-Palestina ha fatto irruzione nella mattina di martedì 16 settembre nelle aule del polo Piagge all’Università di Pisa interrompendo le lezioni “perché è inaccettabile che l’Università di Pisa dopo due anni continui ancora indisturbato la sua attività accademica ipocrita e complice del genocidio”. Gli studenti hanno sventolato bandiere palestinesi e urlato slogan come “Palestina libera”.

In una delle aule del dipartimento di Scienze Politiche era in corso la lezione tenuta dal professor Rino Casella, docente associato di diritto comparato, definito sui social degli studenti per la Palestina, che hanno postato foto e video dell’accaduto, “professore sionista”. “In ogni modo ha tentato di non far entrare la voce solidale con la Palestina nella sua aula”, denunciano gli attivisti, rivendicando di aver deciso di occupare l’aula, annullando la lezione e “prendendo tutto lo spazio di cui la Palestina ha, in questo momento, bisogno”.

Secondo una prima ricostruzione l’insegnante ha provato a opporsi, senza riuscirvi, finendo alla fine anche al pronto soccorso. Casella, infatti, avrebbe riportato alcune contusioni subìte nel tentativo di impedire l’ingresso dei manifestanti: il professore è poi andato in questura a sporgere denuncia.

“Noi non vogliamo e non possiamo restare in silenzio. Bloccheremo tutto, ovunque passi anche solo un chiodo che possa contribuire ad armare Israele, ma soprattutto le nostre Università, da cui parte il sapere complice che fabbrica il genocidio”, hanno concluso gli studenti lanciando poi un corteo per le vie della città previsto per la sera.

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