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Il fondo sovrano norvegese esclude dai suoi investimenti Caterpillar: “Ruspe usate da Israele contro proprietà palestinesi”

Quest'anno il fondo ha già escluso oltre 20 società israeliane - per un totale di tre miliardi - per garantire che i propri investimenti non contribuiscano a violazioni del diritto internazionale
Il fondo sovrano norvegese esclude dai suoi investimenti Caterpillar: “Ruspe usate da Israele contro proprietà palestinesi”
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Il fondo sovrano norvegese, il più grande del mondo, ha annunciato di aver escluso dai propri investimenti Caterpillar, azienda produttrice di macchinari per costruzioni, a causa dell’uso dei suoi bulldozer da parte di Israele per distruggere proprietà palestinesi a Gaza e in Cisgiordania. A riportarlo è il quotidiano britannico The Guardian. Il fondo ha spiegato che l’esclusione è dettata da motivi etici.

Quest’anno il fondo ha già escluso oltre 20 società israeliane per garantire che i propri investimenti non contribuiscano a violazioni del diritto internazionale. Caterpillar è la prima grande azienda statunitense a essere rimossa nell’ambito della revisione in corso. “Non vi è alcun dubbio che i prodotti Caterpillar vengano utilizzati per commettere estese e sistematiche violazioni del diritto internazionale umanitario”, ha dichiarato il consiglio etico indipendente del fondo, aggiungendo che i macchinari sono “utilizzati dalle autorità israeliane nella diffusa distruzione illegale di proprietà palestinesi”.

Contestualmente, il fondo ha escluso anche First International Bank of Israel, Bank Leumi Le-Israel, Mizrahi Tefahot Bank, Fibi Holdings e Bank Hapoalim: secondo il consiglio, i cinque gruppi bancari israeliani finanziano attività edilizie “che contribuiscono al mantenimento degli insediamenti israeliani”. Il valore totale dei disinvestimenti effettuati dal fondo ammonta a circa 3 miliardi di dollari.

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