Il mondo FQ

Congedo mestruale, ora lo introduce anche un liceo di Potenza: “Altri seguano il nostro esempio”

Per accedervi basterà presentare una certificazione medica entro il 30 settembre di ogni anno scolastico. Non è il primo caso: a Ravenna è già partita la sperimentazione
Congedo mestruale, ora lo introduce anche un liceo di Potenza: “Altri seguano il nostro esempio”
Icona dei commenti Commenti

Tutte le studentesse che – a giudizio del medico – hanno mestruazioni particolarmente dolorose, avranno riconosciute un totale di due assenze mensili non conteggiabili in sede di scrutinio finale per il calcolo del superamento del limite massimo annuale e, quindi saranno giustificate dalla stessa amministrazione scolastica.

La decisione di introdurre il cosiddetto congedo mestruale è stata presa dal consiglio di Istituto del liceo artistico, musicale e coreutico “Walter Gropius” di Potenza, nell’ambito della riforma del Regolamento degli studenti della scuola. La proposta è arrivata alla scuola diretta da Paolo Malinconico dalla Consulta Provinciale degli Studenti del capoluogo lucano, con il supporto della Consigliera provinciale di parità di Potenza. Per accedervi basterà presentare una certificazione medica entro il 30 settembre di ogni anno scolastico.

Non è la prima volta che una scuola garantisce questo diritto alle proprie alunne (al liceo artistico “Nervi Severini” di Ravenna già è in atto) ma si tratta di un passo in più verso un tema che in Italia ancora non è stato istituzionalizzato. La Spagna è stato il primo Paese a introdurre un congedo mestruale retribuito per le lavoratrici: chi ha le mestruazioni e soffre di forti dolori mestruali e altri problemi correlati ha la possibilità di usufruire di tre giorni di congedo al mese, pagati dallo Stato. In Giappone, ad esempio, una legge simile esiste dal 1947, anche se viene utilizzata raramente per timore del giudizio dei colleghi. Nel nostro Paese non c’è una normativa nazionale. Nel 2024 è stato presentato un Disegno di Legge da Alleanza Verdi-Sinistra (a prima firma della deputata Elisabetta Piccolotti di Sinistra Italiana). Lo scopo è quello di introdurre il congedo mestruale anche per lavoratrici e studentesse, in caso di dismenorrea severa. Una questione non di poco conto visto che secondo la Società italiana di medicina dell’Adolescenza (Sima), la dismenorrea può causare fino al 52% di assenteismo scolastico tra le adolescenti.

Per molte ragazze, il dolore è tale da impedire la partecipazione alle lezioni o alle attività quotidiane. Particolarmente soddisfatta la Consigliera provinciale di parità: “Il Liceo “Gropius” – spiega Simona Bonito – si conferma un’eccellenza sul piano dell’attenzione educativa e sociale: mi auguro sinceramente che altre scuole della provincia di Potenza possano seguire questo esempio virtuoso, adottando strumenti regolamentari che tengano conto delle differenze e dei bisogni specifici delle studentesse”.

Oltre alla sensibilità del dirigente scolastico va riconosciuto il buon funzionamento del Consiglio d’Istituto che ha preso seriamente in esame l’iniziativa e l’ha sostenuta fino ad approvare il nuovo regolamento che entrerà in vigore a partire dal prossimo anno scolastico.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione