Oggi lo sciopero dei trasporti: a Roma treni cancellati o con ritardi fino a 90 minuti

Venerdì a rischio disagi nelle stazioni di tutta Italia: la mobilitazione a sostegno del rinnovo contrattuale dura per tutta la giornata

Venerdì a rischio disagi e ritardi per chi si muove con treni e mezzi pubblici. Lo sciopero nazionale del personale del gruppo FS Italiane, proclamato dalle sigle sindacali autonome Usb e Sgb a sostegno del rinnovo contrattuale, mette a rischio la circolazione dei treni e del trasporto pubblico locale per tutta la giornata di oggi, 23 maggio. Fin dalla mattina, alla stazione Termini di Roma si segnalano treni cancellati o con ritardi fino a 90 minuti. La circolazione potrà subire ritardi o variazioni a causa dello sciopero fino alla mezzanotte.

Lo sciopero interessa personale viaggiante, addetti alla circolazione e servizi operativi ferroviari, escludendo i lavoratori della manutenzione infrastrutture di Rfi che hanno già scioperato l’11 aprile scorso. L’assemblea nazionale Pdm/Pdb Gruppo Fsi si asterrà invece dalle 9 alle 17 per il solo gruppo Ferrovie dello Stato. Si tratta delle stesse sigle che, accogliendo la sollecitazione del garante dello sciopero, avevano sospeso la protesta in programma sabato 17 maggio, a ridosso dalla messa di intronizzazione di Papa Leone XIV.

Usb precisa che sono garantiti da origine a destinazione i treni a lunga percorrenza pubblicizzati dai canali aziendali ufficiali se frutto di accordo di settore. Per il Trasporto Regionale sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali nelle fasce di garanzia, ovvero dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00.