L'eredità a Buenos Aires - 8/9
L’eredità a Buenos Aires
A Buenos Aires mise in atto un progetto missionario incentrato sulla comunione e sull’evangelizzazione. Quattro furono gli obiettivi principali: comunità aperte e fraterne; protagonismo di un laicato consapevole; evangelizzazione rivolta a ogni abitante della città; assistenza ai poveri e ai malati. Invitò preti e laici a lavorare insieme, creando anche un’osmosi tra centro e periferie, soprattutto all’interno del clero. Nel settembre 2009 lanciò a livello nazionale la campagna di solidarietà per il bicentenario dell’indipendenza del Paese: duecento opere di carità da realizzare entro il 2016. E, in chiave continentale, nutrì forti speranze sull’onda del messaggio della Conferenza di Aparecida nel 2007, alla quale prese parte anche Benedetto XVI e di cui Bergoglio fu uno dei maggiori protagonisti, fino a definirlo “l’Evangelii nuntiandi dell’America Latina”, richiamandosi così a un documento cardine di san Paolo VI. Un testo, quello di Aparecida, che è stato, poi, la base dell’esortazione apostolica Evangelii gaudium, il documento programmatico del suo pontificato durato quasi dodici anni.