Musetti è in finale a Montecarlo: “Bisogna crederci prima che succeda”. De Minaur battuto, ora affronterà Alcaraz

Lorenzo Musetti vince la semifinale dell’Atp di Montecarlo contro Alex De Minaur. E con una splendida rimonta si regala la prima finale in un Masters 1000 della sua carriera: domenica sulla terra rossa del Principato sfiderà Carlos Alcaraz. Dopo un 6-1 da incubo in favore dell’australiano, l’azzurro ha preso in mano la partita e ha ritrovato il suo gioco, riuscendo a ribaltare l’esito del match fino alla vittoria al tie-break del terzo set. Il 23enne toscano, numero 16 del mondo, ha superato il 26enne australiano, numero 10 del ranking Atp, con il punteggio di 1-6, 6-4 7-6 (7-4) in due ore e 40 minuti. Poteva anche chiuderla prima, Musetti, ma sul 5-4 del terzo set ha sprecato la chance di servire per il match. Poco dopo, invece, non ha tremato nel momento decisivo. Musetti così avvicina sempre di più il suo ingresso in Top 10 per la prima volta in carriera: da lunedì, mal che vada, sarà numero 11 al mondo. Se dovesse vincere, invece, entrerebbe ufficialmente nell’élite mondiale del tennis.
“Ogni giorno sembra che ripeta la stessa partita: a parte quella contro Matteo Barrettini, ho sempre faticato all’inizio a trovare il ritmo”, la prima impressione di Lorenzo Musetti. In cinque partite, si tratta della quarta rimonta portata a casa da Musetti in questa edizione del torneo al Monte-Carlo Country Club. “De Minaur ha giocato in maniera molto solida, oggi le condizioni meteo sono cambiate con pioggia e umidità. Ma sono stato paziente e credo che questa sia stata la chiave della partita”, ha aggiunto Musetti, sottolineando le condizioni pesanti del campo: c’è stata anche una piccola interruzione per pioggia dopo il primo parziale “Qual è il mio livello di fiducia? Più che la fiducia bisogna sperimentare che vale la pena crederci e crederci prima che succeda. È una cosa incredibile poter difendere questo momento bellissimo con la famiglia e gli amici, qui mi sento a casa”, ha concluso Musetti.