
Il corteo partirà da piazza Vittorio e si concluderà su via dei Fori Imperiali, dove interverranno diversi ospiti, tra cui lo storico torinese, la cui presenza era stata anticipata dal Fatto Quotidiano
Come anticipato dal Fatto Quotidiano, Alessandro Barbero sarà presente alla piazza contro le armi convocata dal Movimento 5 Stelle il prossimo 5 aprile a Roma. Lo storico torinese, noto esperto di Medioevo, è atteso in piazza per un evento che si pone contro il riarmo e la guerra, temi al centro dell’iniziativa voluta da Giuseppe Conte. Barbero dovrebbe anche intervenire dal palco.
In vista della mobilitazione, il M5S ha depositato una mozione alla Camera e al Senato per chiedere al governo di non sostenere il piano di riarmo europeo promosso da Ursula von der Leyen. Conte rilancia l’appuntamento: “Il 5 aprile ci ritroveremo per dire no al riarmo”, ribadendo che si tratta di un evento aperto a tutte le forze politiche e ai cittadini. L’invito all’unità è stato raccolto da diversi intellettuali, giornalisti e diplomatici che, in una lettera pubblicata sul Fatto Quotidiano, hanno chiesto di trasformare la manifestazione in una mobilitazione di massa.
Un appello simile è arrivato anche da Luciana Castellina, Luigi Ferrajoli e Gian Giacomo Migone, che hanno sollecitato una partecipazione congiunta di Elly Schlein, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli e Maurizio Acerbo, sotto le sole bandiere della pace e di un’Europa diversa. Il corteo partirà da piazza Vittorio e si concluderà su via dei Fori Imperiali, dove interverranno diversi ospiti, tra cui il missionario Alex Zanotelli e alcuni giornalisti. Tra questi, dunque, anche Barbero.