Abusi su una 14enne nel bagno di una stazione nel Salento: arrestato coetaneo

Il fidanzatino della vittima - anche lui indagato - le aveva dato appuntamento, poi sul posto è stata abusata da un'altra persona

Un 15enne è stato arrestato con l’accusa di aver violentato una quattordicenne nel bagno della stazione ferroviaria di Maglie, nel Salento. Stando alla ricostruzione della procura per i minori di Lecce, la vittima era arrivata sul posto perché il suo fidanzatino le aveva dato precedentemente appuntamento. Ma, una volta sul luogo, sarebbe stata abusata nel bagno dal 15enne mentre il fidanzato – anche lui indagato – aspettava in un locale adiacente.

I fatti sono avvenuti a fine luglio dello scorso anno e, a fine agosto, si era scoperto che in due erano finiti sotto inchiesta. Ora il quindicenne è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di violenza sessuale aggravata in concorso, emessa dalla giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minori di Lecce su richiesta del procuratore per i minorenni Simona Filoni e della pubblico ministero Paola Guglielmi. I magistrati avevano chiesto la stessa misura anche per il giovane che aveva una relazione con la vittima, ma la giudice l’ha negata.

Le indagini sono scattate a seguito della denuncia presentata dalla madre della vittima che, al tempo, allarmata dal fatto che la figlia non rispondeva alle chiamate, era andata a prenderla in stazione. Arrivata, avrebbe trovato la minore nel bagno mentre veniva abusata. L’avrebbe poi portata d’urgenza in ospedale, dove i sanitari avrebbero confermato la compatibilità tra le lesioni fisiche e la violenza sessuale. L’analisi dei telefoni sequestrati ha fatto emergere – secondo la tesi degli inquirenti – le richieste che gli indagati avrebbero indirizzato alla vittima e a sua madre di non sporgere denuncia. Il ragazzino si trova ora in una comunità educativa penale minorile, mentre sono in corso ulteriori accertamenti sul fidanzatino.