Il mondo FQ

MotoGp, dal 2027 Pirelli sarà fornitore unico degli pneumatici al posto di Michelin

Al momento, Pirelli fornisce le gomme di Moto2, Moto3. Michelin resterà fornitore esclusivo di MotoGP e MotoE fino alla fine della stagione 2026
MotoGp, dal 2027 Pirelli sarà fornitore unico degli pneumatici al posto di Michelin
Icona dei commenti Commenti

Pirelli diventerà il fornitore unico e ufficiale degli pneumatici della MotoGP a partire dal 2027. Attraverso un contratto di cinque anni che si svilupperà fino al 2031 compreso, attualmente in fase di finalizzazione, farà coincidere il proprio ingresso con la stagione nella quale il campionato entrerà in una nuova era, visto il debutto delle nuove moto frutto dei regolamenti tecnici previsti proprio dal 2027.

“Si afferma così la strategia di un unico fornitore per tutto il paddock, per fornire una scala di sviluppo ideale ai campioni del futuro, impegnati nel proprio percorso verso i vertici di questo sport. Ulteriori dettagli sulla dotazione degli pneumatici e le specifiche verranno annunciati a breve”, specifica la MotoGp sul suo sito. Pirelli fornisce attualmente le gomme di Moto2, Moto3 e gran parte del programma Road to MotoGP. L’accordo porterà il marchio anche in MotoGP e MotoE, il campionato del mondo delle elettriche. Michelin resterà fornitore esclusivo della MotoGP e della MotoE fino al termine dell’attuale regolamento tecnico, cioè alla fine della stagione 2026. “Nei prossimi due anni continuerà a fornire supporto tecnico, prodotti e tecnologia di livello mondiale assicurando sicurezza e prestazioni in gare che affermano la MotoGP come lo sport più emozionante del mondo”, si legge ancora nella nota ufficiale. Pioniere nelle competizioni motociclistiche elettriche di livello mondiale, nel 2025 e 2026 Michelin sarà inoltre impegnata in MotoE. Lavorerà in questa cornice sul fronte dell’innovazione per rendere ancora più sostenibili i suoi pneumatici, già caratterizzati da un’alta percentuale di materiali rinnovabili e riciclati.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione