Nuovo crollo delle immatricolazioni Tesla in Germania in febbraio (- 76%). Male anche Fiat ( – 45%)

Ad aggravare il quadro c'è il fatto che questi crolli avvengono mentre il mercato dell'elettrico cresce. In febbraio sono stati immatricolati a febbraio 36mila auto a batteria, il 30% in più dell'anno prima. Il marchio Lancia ha venduto una sola macchina in tutto il mese

Tesla sempre peggio in Germania (e non solo). Lo scorso febbraio le immatricolazioni della casa di Elon Musk sul mercato tedesco sono crollate del 76% rispetto allo stesso mese del 2024. La auto vendute sono state 1.429. Il dato segue un altrettanto allarmante – 59% registrato in gennaio. Complessivamente, nei primi due mesi del 2025 le vendite del gruppo in Germania sono diminuite del 70%. Ad aggravare il quadro c’è il fatto che questi crolli avvengono mentre il mercato dell’elettrico cresce. In febbraio sono stati immatricolati a febbraio 36mila auto a batteria, il 30% in più dell’anno prima (- 6,4% il mercato nel complesso).

La pesantissima flessione segue le ripetute ingerenze di Musk nella politica tedesca, con un ripetuto ed esplicito sostegno all’ultradestra di AfD. Tesla soffre pure la crescente concorrenza dei marchi cinesi e, forse, le attese per il lancio dei nuovi modelli. Tra gli altri gruppi, Volkswagen segna un progresso dell’1,7%, Bmw del 6,1% mentre Mercedes perde il 6,4%. La francese Renault cresce di ben il 50% mentre Fiat sprofonda a – 45%. Il marchio Lancia ha venduto una sola macchina in tutto il mese. Brutti dati anche per Opel (- 34%) mentre Ford archivia un + 9,5%.