“Ci sembra singolare che in una fase storica così complessa, con l’ordine internazionale sconvolto dal ciclone arrivato alla Casa Bianca che spazza via l’Unione Europea, la maggioranza non ha nulla da dire”. Così Ivan Scalfarotto (Iv), illustrando uno degli emendamenti con cui voleva integrare una scarna risoluzione della maggioranza: “L’Unione Europea così come è non funziona, su questa cosa credo che siamo tutti d’accordo”. Dopo il voto contrario Scalfarotto riprende la parola: “Crediamo che l’unica soluzione in questo momento siano gli Stati Uniti d’Europa, l’unica cosa da fare per non essere spazzati via. Se la Russia decidesse di attaccare i confini della Finlandia, oggi ci troveremo a testare l’articolo 5 dei trattati della Nato, possiamo essere ancora garantiti? Penso che noi europei dovremmo essere in grado di difenderci da soli, dobbiamo ragionare come un paese unico, come ha detto Draghi”. Durante questo intervento dalla maggioranza si leva un brusio a cui lo stesso Scalfarotto e il collega Enrico Borghi si sono opposti con veemenza, generando uno scambio di battute tenenuto a bada con fatica dalla presidenza del Senato.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione