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Uomo aggredito e ucciso da alcuni cani a Bagheria. Secondo episodio in poche ore

Domenica una bambina di 9 mesi è morta sbranata da un pit bull nel letto di casa sua, ad Acerra, provincia di Napoli
Uomo aggredito e ucciso da alcuni cani a Bagheria. Secondo episodio in poche ore
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Un uomo è morto dopo essere stato aggredito da alcuni cani in contrada Malfitano a Bagheria (Palermo). È stato richiesto l’intervento da parte dei sanitari del 118 che hanno cercato in tutti i modi di salvarlo, ma le ferite erano molto gravi e profonde. Sono intervenuti i carabinieri che stanno indagando per accertare cosa sia successo e soprattutto di chi siano i cani che si sono avventati sulla vittima. L’allarme è stato lanciato dalle figlie che cercavano il padre di 84 anni che si trovava in campagna. Sono state le donne che l’hanno trovato riverso per terra con profonde ferite alle gambe.

Si sta attendendo l’arrivo del medico legale che dovrà stabilire, da una prima ispezione sul corpo, se l’uomo ha avuto un malore e poi è stato aggredito dai cani o siano stati i morsi degli animali a provocarne la morte. L’amministrazione comunale di Bagheria esprime il proprio cordoglio per la tragica scomparsa dell’uomo e si stringe al dolore dei familiari. Pare come riferito in una nota del Comune che la vittima sarebbe un vicino dei proprietari del cane.

È il secondo episodio nel giro di 24 ore. Domenica una bambina di 9 mesi è morta sbranata da un pit bull nel letto di casa sua, ad Acerra, provincia di Napoli. In merito a questa tragedia la Federazione nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani (Fnovi) ha espresso oggi “profondo cordoglio”. “Di fronte a questa ennesima tragedia”, Fnovi ribadisce con forza l’”importanza di una corretta gestione degli animali domestici, in particolare dei cani, che tenga in debito conto le loro caratteristiche etologiche e le potenziali implicazioni per la sicurezza delle persone”.

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