L’ambasciatore americano per l’Unione europea scelto da Trump è Andrew Puzder. Il suo profilo non è quello di un diplomatico, né di un funzionario di alto livello dell’amministrazione americana ma, come piace al presidente, è non convenzionale. Ovvero senza alcuna esperienza per l’incarico per il quale è stato nominato. Puzder è l’ex ceo di Cke Restaurants, la società madre delle catene di fast food Carl’s Jr e Hardee’s. “Andy è un avvocato, un uomo d’affari, commentatore economico e autore di successo”, ha scritto Trump su Truth social, annunciando la sua nomina. Il presidente ha ricordato che “in 17 anni di mandato come dg, Andy ha fatto uscire l’azienda da gravi difficoltà finanziarie, permettendole di sopravvivere”. Il presidente si è quindi detto convinto che Puzder “farà un lavoro eccellente rappresentando gli interessi della nostra azione in questa importante regione”. Regione con cui Trump continua a sottolineare di avere un rapporto complicato. Ancora due giorni fa, il presidente ha detto: “L’Ue è molto negativa per noi. Ci trattano molto male. Non prendono le nostre auto o i nostri prodotti agricoli. In realtà, non prendono molto di niente. Quindi i dazi vanno bene”. Nel 2017 Trump aveva voluto Puzder segretario al Lavoro, ma si era ritirato ancor prima che venisse confermata la nomina: pare che non ci fossero abbastanza voti a suo favori ed era stato accusato di violenza dalla ex moglie Lisa Fierstein. Le accuse sono poi state ritirate.
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Trump nomina ambasciatore per l’Unione Europea l’ex ceo di una catena di fast food, Andrew Puzder

"Andy è un avvocato, un uomo d’affari, commentatore economico e autore di successo", ha scritto il presidente, che anche per questo ruolo ha scelto un profilo senza esperienza diplomatica
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