È iniziato con due ore di ritardo a Riesa, in Sassonia, regione roccaforte di Alternative für Deutschland, il congresso del partito dell’ultradestra tedesca a causa di decine di blocchi stradali. A causa delle proteste molti dei seicento delegati hanno avuto difficoltà a raggiungere il luogo del congresso. Alla fine l’incontro, in agenda oggi e domani, è stato aperto dopo le 12 e AfD ha eletto all’unanimità Alice Weidel come candidata cancelliera per le elezioni del 23 febbraio, nel corso del congresso a Riesa in Sassonia. L’elezione è avvenuta per alzata di mano. All’ordine del giorno del congresso c’è anche la ratifica il programma per il voto alle federali.
“Nero rosso oro! Nero rosso oro, cari amici!”, sono le parole con cui Alice Weidel ha introdotto il discorso da candidata cancelliera. “Il messaggio dovrà essere chiaro: le frontiere della Germania sono blindate!“, ha aggiunto. “Vorrei ringraziare Elon Musk – ha anche detto – che mette in onda in streaming il nostro congresso, in modo che tutti possano vedere quali politiche facciamo. Freedom of speach! Noi siamo per la libertà di espressione in questo Paese”. Nei giorni scorsi AfD è finita sotto i riflettori internazionali, proprio per l’intervista di Elon Musk alla stessa Weidel sulla piattaforma X. In questa occasione, la leader del partito ha affermato che Hitler fosse in realtà “un comunista”, e ha aggiunto che l’antisemitismo è di sinistra, scatenando una bufera nel Paese. Nell’occasione, Musk ha ribadito il suo slogan: “Solo l’AfD può salvare la Germania“. Nelle stesse ore, sessanta università hanno lasciato i profili social di AfD e 200 giuristi hanno chiesto di mettere al bando il partito, che prende quota anche grazie all’appoggio del milionario americano. Stando ai sondaggi, Afd otterrebbe fra il 19 e il 21%, ma resta per ora isolato dagli altri partiti: secondo le previsioni dopo il 23 febbraio l’AfD potrebbe diventare la seconda forza politica del Paese.
Un congresso iniziato, pertanto, tra le proteste. Secondo l’organizzazione “Oppose” un centinaio di autobus da 70 diverse città del Paese sono arrivati in città con gli attivisti anti AfD. Un “piccolo gruppo” ha bloccato una corsia di una autostrada e una manifestazione con oltre 4.000 partecipanti è andata in scena già dalle prime ore del mattino davanti alla stazione centrale. Secondo quanto ha riferito il partito, anche l’auto di Alice Weidel sarebbe stata bloccata dai manifestanti. Gruppi di manifestanti sono riusciti a bloccare ripetutamente le strade di accesso alla città e alla sala eventi della conferenza del partito. La situazione è tesa. I manifestanti hanno svitato le valvole dei pneumatici di diverse auto della polizia e, secondo i resoconti dei media, hanno attaccato adesivi sui veicoli di emergenza. A margine di un’altra protesta, fuochi d’artificio sono stati lanciati in direzione della polizia. Secondo le forze dell’ordine, l’autostrada federale è attualmente ancora chiusa e ci sono stati tentativi di sfondare le barriere.
Al congresso, temi come la Dexit (l’uscita della Germania dall’Ue), l’aborto e l’immagine della famiglia dovrebbero essere all’ordine del giorno. Probabilmente verrà discussa anche la questione chiave di cosa pensa realmente il partito della “remigrazione“, l’espulsione di massa delle persone con passato migratorio “non integrate”. Un altro tema caldo riguarda riguarda il futuro dell’organizzazione giovanile Junge Alternative (Ja). La decisione del Consiglio esecutivo federale di sciogliere la Ja e sostituirla con una nuova organizzazione giovanile chiamata “Giovani Patrioti” aveva già suscitato polemiche nel partito. La Junge Alternative è stata classificata dall’Ufficio federale per la protezione della Costituzione come “accertata organizzazione estremista di destra“. Weidel vuole una nuova organizzazione giovanile su cui avere maggiore controllo. Al congresso sarà discusa anche la proposta del leader dell’AfD della Turingia, Björn Höcke, che insieme a quattro colleghi del partito vuole battersi per l’abolizione o almeno la limitazione del reato di incitamento all’odio e l’utilizzo di simboli incostituzionali. Lo stesso Höcke è finito a processo con l’accusa di aver utilizzato slogan nazisti.
In vista del 23 febbraio resta la conventio ad excludendum nei confronti di Afd. Il candidato cancelliere tedesco della Cdu, Friedrich Merz, esclude non solo una alleanza, ma anche qualsiasi forma di cooperazione, con l’AfD dopo le elezioni e garantisce che “manterrà questa promessa, pronto a legare il suo futuro di leader del partito a questo impegno”. In una intervista con Ard, Merz ha tenuto a “ripetere che sotto la mia leadership non ci sarà alcuna forma di cooperazione” con il partito dell’estrema destra. “Non lavoreremo con un partito xenofobo, antisemita, che ha nei suoi ranghi estremisti dell’estrema destra, criminali (in riferimento a Hoche, condannato due volte per aver usato slogan nazisti nei suoi comizi, ndr) con un partito che flirta con la Russia e che vuole lasciare la Nato e l’Unione europea”, ha sottolineato. Secondo i sondaggi, Merz è il favorito ad assumere la carica di Cancelliere anche se in uno scenario politico frammentato in cui avrà bisogno di stringere alleanze non comode.