“Israele ci preoccupa tanto, non ci fa dormire la notte, aumenta l’attacco ogni volta. Non ci sono soldati, le caserme militari sono vuote, quindi attacca magazzini, carri armati e attacca aree di certe sensibilità”. Lo racconta Mohammad Aziz Ali, siriano che vive a Damasco ed è il responsabile di Terre des Hommes, la ong che in tutto il mondo si occupa di aiutare donne e bambini. “Noi non abbiamo solo paura, siamo terrorizzati. Attaccano di notte. Stanno avanzando sul terreno e ne conquistano altri. Non siamo preoccupati, ma molto di più. La gente è agitata a Damasco, persone mi chiamavano per avere la macchina per scappare perché vogliono portare via la famiglia. La gente comincia a muoversi verso il nord. Israele non ha limiti. Se vuole arriva fino a qui”.
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