“La storia italiana è fatta di emigrazione e di immigrazione. Trenta milioni gli italiani partiti per l’estero tra l’unità d’Italia e il secolo scorso. Sei milioni, ora, quelli che vivono stabilmente all’estero. Oltre un milione e trecentomila gli italiani che si trasferirono dal Sud al Nord negli anni ’60. In dieci anni – dal 1951 al 1961 – trecentomila nella sola Milano“. Lo ha sottolineato il presidente Sergio Mattarella in un intervento al Centro Orientamento Immigrati – Fondazione Franco Verga. Il capo dello Stato ha ricordato che ciò avvenne “non senza tensioni, in quella che fu una contrapposizione – che oggi appare incomprensibile e ormai consegnata alla cronaca di quegli anni – tra nuovi arrivati e antichi residenti e, invece, anche un dialogo fecondo nelle periferie urbane tra vecchi e nuovi milanesi, tra immigrati e ambiti sociali popolari, spesso espulsi dai centri storici che avevano abitato”
Politica - 14 Ottobre 2024
Mattarella: “La storia dell’Italia è fatta di emigrazione e di immigrazione. I nuovi arrivati hanno contribuito a fare la storia di Milano”
La Playlist Politica
- 09:45 - Materie prime, Castronovo (Mimit): "Ministero lavora sia sul piano normativo che economico"
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - “Il nostro Ministero, insieme al Mase, sta lavorando per cercare di dare delle risposte alle domande che oggi ci stiamo ponendo. La strategicità è chiara, i numeri sono dirompenti, quindi ci stiamo attivando, stiamo lavorando da due anni su tre linee di attività: una è la strategia nazionale, poi c’è il piano normativo, quindi la legge sulle materie prime critiche, che abbiamo emanato quest’anno. La terza è il fondo strategico per il Made in Italy”.
Così Alberto Castronovo, Responsabile Internazionalizzazione Mimit, intervenendo all’evento “La road map italiana per le materie prime critiche organizzato da Iren, in cui è stato presentato lo studio commissionato dal Gruppo e realizzato da Teha Group.
- 09:44 - Materie prime: Loiero: "Prima del dl Italia unico paese senza politica su giacimenti domestici"
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Di 3.000 siti minerari in produzione negli ultimi 150 anni, solo 94 hanno una concessione ancora in vigore. Quindi, fino alla pubblicazione del decreto-legge 84 sulle materie e prime critiche, l'Italia era l'unico paese europeo senza una propria politica di gestione dei giacimenti domestici e delle risorse minerarie, cioè siamo partiti essenzialmente da zero in questa legislatura".
Lo ha detto Renato Loiero, Consigliere del Presidente del Consiglio dei Ministri, intervenendo all’evento “La road map italiana per le materie prime critiche organizzato da Iren, in cui è stato presentato lo studio commissionato dal Gruppo e realizzato da Teha Group.
"Abbiamo finalmente preso consapevolezza di questo enorme ritardo, e abbiamo agito subito a livello internazionale, innanzitutto in sede di G7. Nelle dichiarazioni del G7 c'è un passaggio esplicito su questa tematica. Noi vogliamo operare una visione olistica della sicurezza energetica, del rischio climatico e dei rischi geopolitici. Quindi, dobbiamo creare delle partnership sui Crm per garantire delle supply chain che siano diversificate, trasparenti, resilienti, responsabili, circolari, efficienti rispetto alle risorse utilizzate e sostenibili".
- 09:30 - Eicma festeggia i suoi 110 anni con una mostra sulle più belle moto storiche e moderne
Milano, 4 nov. (Adnkronos) - Forme, proporzioni, materiali: in una parola il design. L'81esima edizione di Eicma, esposizione internazionale delle due ruote, da giovedì 7 a domenica 10 prossimi a Rho Fiera Milano, celebra i suoi 110 anni di storia con una mostra di moto storiche e moderne che hanno lasciato il segno per la loro progettazione.
Allestita all’interno del centro congressi del quartiere espositivo, a Porta Sud, la rassegna è intitolata 'Eicma: 110 anni di design a due ruote' e rappresenta un viaggio di più di un secolo tra curve, superfici, linee, tecnica e meccanica, ma anche attraverso il genio dei grandi designer, le emozioni, l’azzardo e le sfide interpretate dall’industria delle due ruote e portate in scena nelle varie edizioni di Eicma. Quello della kermesse meneghina è, infatti, un percorso iniziato proprio dal capoluogo lombardo, nel 1914, al Kursaal Diana di Porta Venezia, quando alla prima Eicma, allora Salone del ciclo e motociclo, erano presenti meno di quaranta stand e rappresentate sei nazioni (oggi sono oltre 850 con espositori provenienti da 45 differenti Paesi).
All’ingresso dell’Esposizione del 1914, i primi due spazi erano allora occupati dai due costruttori italiani Frera e Stucchi. E, idealmente, inizia ancora da lì anche la mostra 'Eicma: 110 anni di design a due ruote' di Eicma 2024: è infatti una Frera 2 ¼ Hp Lusso del 1914 la prima moto che incontrano i visitatori e che precede un percorso espositivo di 36 motociclette che si sviluppa nelle tre sezioni forme, proporzioni, materiali. "Questa mostra -spiega il presidente di Eicma, Pietro Meda-vuole essere un tributo alla ricerca di bellezza, che non racconta solo la storia Eicma e dell’industria delle due ruote, ma che ci porta dentro anche quella del nostro Paese, della società e della mobilità. È un percorso che affonda le radici nel saper fare italiano e che si arricchisce del contributo internazionale di tanti altri costruttori".
Per l’ad Paolo Magri la mostra Eicma: 110 anni di design a due ruote "non ha l’ambizione di rappresentare un classifica delle moto più belle o semplicemente di mettere in fila le moto in ordine temporale, ma è una proposta culturale, che ambisce a diffondere conoscenza e che accompagna i visitatori dentro l’affascinante percorso creativo e progettuale che compiono i designer: dal foglio bianco alla realizzazione finale".
Entrando nel vivo dell’allestimento, nell’area dedicata alle forme spiccano subito la Mars A20 esposta ad Eicma nel 1920, vero trionfo di razionalismo, e la più recente Kawasaki Gpz900R del 1984, celebre per l’apparizione nel film Top Gun, ma anche per la linea aggressiva del suo frontale. Degna di nota anche la prima 'endurona' col becco, la Suzuki Dr 800 Big, l’iconica Ducati Monster, l’Aprilia Motó disegnata da Philippe Starck del 1995, l’Mv Agusta F4 Ago e il prototipo dell’Husqvarna Vitpilen 401 Aero esposto nel 2016. Non mancano poi tributi importanti anche a marchi come Fantic, Yamaha, Aermacchi, Triumph e Innocenti. Passando alla sezione dedicata alle proporzioni, l’attenzione è subito attirata dalla straordinaria e muscolosa Moto Guzzi otto cilindri 500 del 1957 dell’ingegner Giulio Cesare Carcano, che fa sembrare una cavalletta l’icona della mobilità, il Ciao 50 di Piaggio. Nell’area proporzioni troviamo poi altri imperdibili capolavori marchiati Ktm, Benelli, Suzuki, Rumi, Bianchi, Honda, Ducati e Gilera. Infine, la sezione dedicata ai materiali, dove si raggiunge il vertice dei processi manifatturieri ed ingegneristici, con i tributi a Corradino D’Ascanio per l’uso della lamiera nella Vespa di Piaggio, all’anticonvenzionale progetto racing della Elf X del 1978 e all’eleganza della Laverda Rgs 1000, ma anche ad altre regine indiscusse di tecnica e bellezza come la rara Honda Nr 750 del 1991, la Bimota Tesi 1D Sr e la Ducati Superleggera V4.
Realizzata anche grazie all’importante sostegno dell’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, il progetto allestitivo e l’intera curatela della mostra sono di Eicma, V12 Design, Gianmarco Blini Design e del giornalista Marco Riccardi. Una particolare menzione va alla rivista Motociclismo e, soprattutto, ai collezionisti privati, alle case costruttrici, ai musei e alle realtà che hanno messo a disposizione le moto. Biglietti d’ingresso e maggiori informazioni su eicma.it e sui profili social ufficiali.
- 09:22 - Artrite psoriasica, Caporali (UniMi): "Bimekizumab ottima risposta in remissione"
Roma, 4 nov. (Adnkronos Salute) - Nel trattamento dell'artrite psoriasica attiva, 'il nuovo farmaco biotecnologico bimekizumab funziona estremamente bene sulla componente dermatologica, ma funziona anche molto bene sulla componente scheletrica inducendo una ottima risposta in termini di remissione nei pazienti che hanno una componente articolare particolarmente attiva". Lo ha detto Roberto Caporali, professore di Reumatologia all’università degli studi di Milano e direttore dipartimento di reumatologia e scienze mediche, ASST Gaetano Pini, a margine dell'evento - oggi a Milano - con cui è stato annunciato il via libera di Aifa all'estensione della rimborsabilità in Italia di bimekizumab per l'artrite psoriasica attiva, dopo quella ottenuta nel marzo 2023 per la psoriasi a placche da moderata a severa.
La malattia psoriasica "è una patologie fatta da moltissimi domini che possono essere coinvolti - spiega Caporali - Pensate soltanto al coinvolgimento della cute, delle articolazioni, dei tendini, delle unghie, della colonna. Tutto questo spesso insieme a delle comorbilità. È chiaro che dobbiamo considerare questa malattia come un unicum, come una storia che ogni paziente ha da raccontare e che noi medici dobbiamo assolutamente interpretare nel suo insieme".
L’approvazione da parte di Aifa all’estensione della rimborsabilità di bimekizumab per l’artrite psoriasica attiva "dà ai reumatologi e dermatologi nel nostro Paese la possibilità di offrire ai pazienti una opzione terapeutica che permette un livello elevato di controllo della malattia", negli esiti muscoloscheletrici e cutanei: "La novità sta nella capacità del farmaco di inibire due componenti della citochina stessa. Un miglioramento nella capacità di indurre una risposta più piena. Da un punto di vista dermatologico il risultato più interessante è legato alla percentuale molto elevata di pazienti che raggiungono il risultato Mda - minimal disease activity, una situazione molto vicina alla remissione completa. Un risultato che offre grandi speranze, nella vita reale, di raggiungere lo stesso risultato nei pazienti che vediamo in ambulatorio" conclude.
- 09:08 - Lega: Bersani 'posta' assoluzione su querela Vannacci, 'apprendo dalla stampa'
Roma, 5 nov (Adnkronos) - "Apprendo dalla stampa". Pier Luigi Bersani sui suoi social posta la notizia della decisione del Gip di Ravenna Corrado Schiaretti di assolverlo "perché il fatto non sussiste" dall'accusa di aver diffamato il generale Roberto Vannacci, che lo aveva querelato per una frase pronunciata dal palco della Festa dell'Unità nel 2023.
- 07:17 - **Droga: smantellata organizzazione a Messina, Polizia arresta 24 persone**
Palermo, 5 nov. (Adnkronos) - Oltre 100 agenti della Polizia di Stato di Messina sono impegnati dall'alba nella esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Messina, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Messina, a carico di 24 persone. I reati contestati vanno da associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e al traffico di sostanze stupefacenti, oltre che vendita al dettaglio di cocaina, crack e marijuana. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, hanno consentito "di individuare tre distinte organizzazioni criminali operanti nel rione di Santa Lucia sopra Contesse, che utilizzavano come base operativa dello spaccio anche un manufatto abusivo, presso il quale era stato installato un sofisticato sistema di videosorveglianza".
- 07:06 - Elezioni Usa 2024, Trump-Harris per la Casa Bianca: sfida all'ultimo voto
(Adnkronos) - Kamala Harris e Donald Trump, è l'ora del voto. Oggi, 5 novembre, gli Stati Uniti vanno alle urne per le elezioni presidenziali 2024: il Paese sceglie il nuovo presidente, destinato a raccogliere l'eredità di Joe Biden. La vicepresidente, subentrata in corsa al presidente uscente, contro l'ex presidente che punta a tornare alla Casa Bianca. I sondaggi delle ultime ore offrono un quadro all'insegna dell'equilibrio. Dalla Pennsylvania al Michigan, dal Nevada all'Arizona, dal Wisconsin al North Carolina passando per la Georgia, si profila un testa a testa all'ultimo voto.
La macchina elettorale è in pieno funzionamento da giorni, con quasi 80 milioni di americani che hanno già espresso il loro voto. Oltre 42milioni di elettori hanno votato in anticipo nei seggi, negli Stati che offrono questa possibilità, mentre oltre 35 milioni hanno inviato il loro voto per posta.
I due candidati hanno concluso la lunghissima e durissima campagna elettorale con gli ultimi comizi, orientati prevedibilmente verso gli swing state ritenuti più importanti: Harris ha trascorso le ultime ore in Pennsylvania, dove Trump è approdato dopo una tappa in North Carolina. Harris, nei suoi ultimi interventi, ha voluto sottolineare le differenze tra la sua campagna e quella del rivale. La vicepresidente ha fatto notare che puntare il dito l'uno contro l'altro non porta alcun beneficio - "fa sentire le persone sole" - e che la sua è una campagna a spinta dalle persone. "E così il modo in cui ho sempre concepito questa campagna e le prossime 24 ore è che mentre andiamo fuori a promuovere i voti in nostro favore, cerchiamo di essere intenzionati a costruire una comunità, a costruire coalizioni, a ricordare alle persone che abbiamo molto più in comune di ciò che ci separa", ha affermato Harris.
Trump ha offerto il suo repertorio tradizionale, sia in North Carolina che in Pennsylvania: "Siamo in netto vantaggio, tutto ciò che dobbiamo fare è chiudere i conti. Tutto funzionerà alla grande, se andiamo tutti a votare non potranno fare nulla", ha detto il tycoon.
Harris nell'election day cercherà l'ultimo sforzo con una serie di interviste radiofoniche che saranno trasmesse negli swing state, dove alla fine si decide la partita. Trump, invece, avrebbe già delineato il programma serale. L'ex presidente avrebbe in programma di accogliere numerosi ospiti in occasione delle cene che starebbe organizzando per domani sera nel resort di Mar-a-Lago. Amici, donatori, membri del Club sarebbero riuniti al Mar-a-Lago Club, secondo molte fonti citate da AbcNews. Trump siederebbe al tavolo con un gruppo di amici ristretti mentre nella sala da ballo si svolgerebbe in contemporanea un'altra cena per i membri del club. Nessun discorso è in programma. In giornata l'ex presidente dovrebbe andare a votare a Palm Beach.