Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 15:33 del 29 Agosto 2024

“La bandiera se la metta al cu**…”, caos in consiglio comunale a Fiumicino: viene sventolato il vessillo palestinese e il sindaco reagisce così – Video

Icona dei commenti Commenti

“La bandiera se la metta al cu**”. È caos in consiglio comunale a Fiumicino dove il sindaco Mario Baccini, ex ministro del governo Berlusconi ed ex Dc, ha risposto così, senza neanche troppo sussurrare, alla confusione che si era creata in Aula per l’esposizione di un vessillo palestinese.

Gli animi, per la verità, erano già bollenti. Il centrosinistra, riporta Repubblica, aveva presentato una mozione per esporre la bandiera della Palestina sulla facciata del comune. Mozione che però è stata bloccata dalla maggioranza che ha presentato una contro-mozione per la pace del mondo. Alla proposta del centrodestra, il centrosinistra ha risposto protestando e sventolando in Aula sia la bandiera palestinese che quella della pace, causando una prima sospensione della seduta e l’allontanamento degli stessi consiglieri.

Gli animi però non si sono placati e così, mentre il sindaco Baccini stava parlando, è stato uno storico esponente di centrodestra, l’ex presidente del Consiglio Mauro Gonnelli, in quel momento seduto tra il pubblico, a sventolare ancora una bandiera, di nuovo della Palestina. Il presidente dell’Aula, Roberto Severini, ha provato a farlo desistere, suggerendogli di “legarla al collo”, servendo così la “battuta” al primo cittadino Baccini che ha suggerito invece di metterla là dove non batte il sole, scatenando di nuovo le proteste dell’Aula. Gonnelli è stato poi allontanato dal Consiglio e, alla fine, è passata la mozione del centrodestra, quella sulla pace del mondo.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione