Il mondo FQ

Vietati tatuaggi e piercing, bandite le convivenze: ecco le nuove regole del Papa per i dipendenti (laici) della Fabbrica di San Pietro

Commenti

Nessun tatuaggio a vista, nemmeno piercing, convivenze vietate e quotidianità morigerata: sono alcune delle nuove regole contenute nel pacchetto approvato il 30 giugno da Papa Francesco e dedicate al personale della Fabbrica di San Pietro. Si tratta dei dipendenti dell’ente che amministra la Basilica vaticana: dovranno professare la fede cattolica e allinearsi ai suoi principi, come detto sono proibiti “tatuaggi a vista della pelle ed elementi di body piercing”, nonché convivenze non regolamentate dal matrimonio. Il pacchetto disciplina anche i canonici, fino ad ora marginalmente toccati.

Regole ferree – Chi lavora alla Fabbrica deve vivere in perfetta conformità alla dottrina cattolica, sembra dire il Vaticano con il nuovo regolamento, firmato nel giorno della Festività dei Santi Pietro e Paolo e diretto a tutto il personale assunto della Fabbrica, dagli operai, agli architetti, ai ‘Sanpietrini’, gli uomini del servizio d’ordine di San Pietro. I candidati non devono avere precedenti penali, devono aver ricevuto regolarmente il battesimo e la cresima, non devono “prendere parte a manifestazioni che non siano confacenti al carattere di dipendente vaticano” e a tutti è richiesta una condotta “religiosa e morale”.

Nessuna regola a favore della genitorialità Non compare nel pacchetto alcun riferimento a congedi parentali per i neogenitori; al padre è concesso un permesso di massimo tre giorni, mentre la maternità segue in linea di massima la normativa italiana. In caso di lutto di consanguinei il permesso di assentarsi rimane di tre giorni e sale a cinque per l’assistenza di malati gravi.

Regole per i canonici Su richiesta di Papa Francesco, vengono sottoposti a disciplinamento anche i canonici, che fino ad ora avevano seguito regole tutt’altro che severe. Bergoglio, a seguito di un consulto con l’arciprete della basilica, il cardinale Mauro Gambetti, ha voluto raddrizzare la condotta non sempre perfetta di religiosi che erano riusciti a farsi attribuire cariche onorifiche senza termine specifico o canonici scoperti ad officiare messe dietro ingenti offerte. Il nuovo regolamento prevede il decadimento obbligato e automatico dalle cariche al compimento degli 80 anni con un limite di quindici anni delle nomine ed introduce più obblighi e doveri nella vita liturgica.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione