Il mondo FQ

“Lasciati senza cibo e acqua”: venti maiali trovati morti su camion arrivato dall’Ungheria

Commenti

Venti maiali che viaggiavano su un mezzo pesante adibito al trasporto di animali vivi sono morti per mancanza di cibo e acqua. È quanto emerso da un controllo della Polizia stradale di Bari, effettuato giovedì 20 giugno nell’ambito di verifiche ordinarie sul trasporto merci. A riportarlo è Repubblica: gli agenti hanno fermato un tir proveniente dall’Ungheria che stava trasportando circa cento suini. A seguito di accertamenti condotti anche da un medico veterinario della Asl, si è constatato che una ventina di animali erano senza vita.

Secondo la ricostruzione, i due autisti del veicolo, entrambi di nazionalità polacca, non hanno rispettato le norme specifiche previste per questo particolare tipo di trasporto: così alcuni animali erano morti di stenti per mancanza di nutrimento unita allo stress del viaggio. I conducenti, a quanto pare, non hanno nemmeno rispettato i limiti di carico e le pause obbligatorie durante il tragitto. Sono in corso verifiche per accertare lo stato di salute degli animali trasportati e di eventuali pericoli anche per la salute umana: nel frattempo a carico dei responsabili è stata emessa una multa di oltre ottomila euro, oltre al fermo del veicolo utilizzato per il trasporto.

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione