Il mondo FQ

La Russa fa esporre in Senato la statua della donna che allatta rifiutata dal Comune di Milano

La Russa fa esporre in Senato la statua della donna che allatta rifiutata dal Comune di Milano
Icona dei commenti Commenti

La statua rifiutata da Milano, sarà esposta in Senato a Roma per un mese. L’iniziativa è dello stesso presidente di Palazzo Madama ed esponente Fdi Ignazio La Russa: l’opera dal titolo “Dal latte materno veniamo” della scultrice Vera Omodeo e raffigurante una donna che allatta al seno un neonato ha trovato ospitalità nei palazzi istituzionali.

La statua ha fatto molto discutere nelle scorse settimane perché, in un primo momento, avrebbe dovuto essere esposta in piazza Duse a Milano, nella zona di Porta Venezia: la commissione di esperti d’opere d’arte ha però respinto la proposta sostenendo che rappresenta “valori rispettabili ma non universalmente condivisibili”. L’organismo, nato nel 2015 con l’allora sindaco Giuliano Pisapia e composta da tecnici comunali e della Soprintendenza di Belle Arti, aveva anche suggerito di collocarla in un luogo come un ospedale o un istituto religioso perché “il tema della maternità venisse valorizzato a pieno”.

La Russa ha rivendicato l’iniziativa: “Credo che le donne abbiano a volte meno opportunità degli uomini, quindi penso sia giusto mettere attenzione su questo”, ha detto a Rai Radio 1. “Ma sul fatto che tocca a lei la maternità c’è poco da fare. Lo ha deciso la natura. Il pudore non c’entra nulla. Io credo che desse fastidio la maternità” in quanto la statua “sottolinea che è un rapporto fra madre e figlia”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione