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Macron: “La nostra Europa può morire. Serve fare debito comune per investire nella Difesa e rilanciare la potenza Ue”

Macron: “La nostra Europa può morire. Serve fare debito comune per investire nella Difesa e rilanciare la potenza Ue”
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La nostra Europa è mortale, può morire”, per questo occorre investire come Europa in una Difesa comune. Emmanuel Macron torna a chiedere l’esercito dell’Ue facendo sua la proposta del commissario europeo per il Mercato Interno e i Servizi, Thierry Breton, per la creazione di un debito comune europeo finalizzato allo sviluppo nel settore degli armamenti. Una posizione che rinsalda l’asse franco-tedesco, dato che immediato è arrivato il commento positivo su X del cancelliere tedesco, Olaf Scholz: “Francia e Germania vogliono, insieme, che l’Europa rimanga forte. Il tuo discorso contiene buoni spunti su come possiamo riuscirci. Insieme noi portiamo avanti l’Ue, politicamente ed economicamente. Per un’Ue sovrana e innovativa“.

La sopravvivenza dell’Europa, ha dichiarato nel corso del suo intervento alla Sorbona, “dipende unicamente dalle nostre scelte. E queste scelte vanno prese ora”. Tra queste, una delle principali è un nuovo “prestito europeo“, come quello pensato per rispondere alla crisi innescata dalla pandemia di Covid-19, per investire nel settore degli armamenti e della Difesa. Per sostenere le sue posizioni, ossia “accrescere le nostre capacità di investimento comune”, il presidente francese evoca le posizioni di Enrico Letta e Mario Draghi, entrambi incaricati da Bruxelles di stilare due rapporti sul futuro del mercato comune e sulla competitività europea. Macron ha sottolineato la necessità di “investimenti massicci” a livello comunitario. Gli aiuti di Stato “non sono una soluzione”. Uno “shock di investimento pubblico” ma anche “investimenti privati” e “maggiori risorse proprie dell’Ue, con l’obiettivo di non pesare sui cittadini europei”.

Macron invoca una “Europa potenza”, per rispondere alle grandi sfide del Ventunesimo secolo. E questa sarà possibile solo con un “cambio di passo sulla Difesa. La condizione imprescindibile della nostra sicurezza è che la Russia non vinca la guerra d’aggressione contro l’Ucraina”. Di qui, la necessità di una difesa comune “credibile”. Un “cambio di paradigma profondo, essenziale, per la nostra Europa”. E la soluzione individuata da Parigi è “introdurre una preferenza europea sull’acquisto di materiale militare”.

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