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Vescovo polacco rimosso dal Papa dopo un’indagine: “Copriva abusi su minori commessi da sacerdoti”

Vescovo polacco rimosso dal Papa dopo un’indagine: “Copriva abusi su minori commessi da sacerdoti”
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Monsignor Andrzej Franciszek Dziuba è stato rimosso dal Papa dal governo pastorale della diocesi di Lowicz in Polonia per la copertura di abusi sessuali su minori. “Sono state riscontrate difficoltà nel governo pastorale e in particolare sue omissioni nel trattare casi di abusi su minori commessi da sacerdoti, come è emerso da una indagine condotta dalla Santa sede, a norma del Motu proprio Vos estis lux mundi“, si legge in una nota della nunziatura di Varsavia.

Come nota Aci Stampa, il vescovo ha da poco compiuto 73 anni, quindi la rinuncia non può essere stata presentata per ragioni di età, contrariamente a quanto scrivono alcuni giornali di settore: il diritto canonico prevede la presentazione della rinuncia al compimento dei 75 anni.

“Vescovo di Łowicz dal 2004, consacrato dal Cardinale Jozef Glemp, Monsignor Dziuba era finito nell’occhio del ciclone per la gestione degli abusi sui minori nella sua diocesi – sottolinea ancora Aci Stampa – Nel 2020 la Santa Sede, sulla base del Motu proprio Vos estis lux mundi aveva autorizzato l’Arcivescovo Metropolita di Łódź – il futuro Cardinale Rys – a condurre una visita apostolica nella diocesi di Łowicz”.

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