Il mondo FQ

È morto Ugo Intini, storico volto del Psi: due volte sottosegretario, aveva diretto l’Avanti!

È morto Ugo Intini, storico volto del Psi: due volte sottosegretario, aveva diretto l’Avanti!
Icona dei commenti Commenti

È morto lunedì sera a Milano, dopo una lunga malattia, Ugo Intini, storico esponente del Partito socialista italiano. Aveva 82 anni ed era malato da tempo. Intini è stato deputato per quattro legislature e ha ricoperto incarichi di governo nel secondo esecutivo guidato da Giuliano Amato, nel 2000-2001, e nel secondo governo Prodi, tra il 2006 e il 2008: in entrambi i casi agli Esteri come sottosegretario e viceministro. Per molti anni è stato direttore de l’Avanti! e de Il Lavoro di Genova.

Negli Anni ottanta è stato nella segreteria del Partito socialista e ha ricoperto l’incarico di responsabile dell’informazione nonché di portavoce del partito. Insieme a Bettino Craxi fu anche rappresentante del Psi all’Internazionale Socialista. “Negli anni difficili del dopo Tangentopoli, Ugo Intini non lascia mai il Psi, ma continua a dare con generosità il suo contributo di idee, accompagnando negli anni seguenti il partito ed i suoi militanti in un difficile percorso di riaffermazione riformista, sino ai giorni attuali, dove non è mai mancata la sua presenza”, si legge nella nota di commiato del partito.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione