A Sanremo debuttano Tina e Milo, mascotte delle Olimpiadi Milano-Cortina: perché si chiamano così

Sono state presentate nella seconda serata della 74esima edizione del Festival di Sanremo le due mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026. Si tratta di una coppia di ermellini, di nome Tina e Milo, disegnati dagli alunni dell’Istituto comprensivo di Taverna, nel Catanzarese. I loro nomi sono i diminutivi di quelli delle due località protagoniste: Tina da Cortina, Milo da Milano.

La presentazione in anteprima è avvenuta durante il Festival alla presenza del presidente del Coni e della Fondazione Milano-Cortina, Giovanni Malagò. “È il quarto anno che ci ospitate, grazie al Festival di Sanremo, grazie alla Rai e grazie Ama, il mondo olimpico vi è molto grato”, ha dichiarato. Poi il conduttore ha chiesto a un giovane studente, Federico Barra, di salire con lui sul palco: “Il disegno della scuola di Federico è quello che è piaciuto di più e si è trasformato nelle mascotte che da oggi sono ufficiali”.

Nelle tappe di avvicinamento al 2026, Tina e Milo non saranno da soli: ad accompagnarli ci saranno i loro compagni di avventura, sei piccoli bucaneve chiamati “I Flo“. I fiorellini, abbozzati in una prima fase dagli alunni dell’Istituto Comprensivo Sabin e sviluppati anch’essi professionalmente sul piano della grafica e del design, saranno i “migliori amici” di Tina e Milo nell’avventura verso Milano-Cortina 2026.