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Sostituito il pilastro della metropolitana danneggiato dai lavori: a Milano riapre la linea rossa dopo una giornata di ritardi

Sostituito il pilastro della metropolitana danneggiato dai lavori: a Milano riapre la linea rossa dopo una giornata di ritardi
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Riapre dopo una giornata di code e interruzione parziale dei servizi la linea rossa (M1) della metropolitana a Milano, rimasta chiusa per buona parte di martedì 28 novembre nel tratto che va da Cairoli a Pasteur a causa di danneggiamenti avvenuti durante le lavorazioni notturne nella galleria . “Stiamo riaprendo tutte le stazioni della M1. I treni tornano a viaggiare lungo tutta la linea. È ora possibile cambiare con le altre linee della metropolitana e del passante ferroviario”, ha annunciato intorno alle 17.30 l’Azienda Trasporti Milanesi (Atm).

“I nostri tecnici hanno lavorato con il massimo sforzo per sostituire il pilastro danneggiato con un nuovo pilastro, riprogettato e ricostruito interamente in acciaio“, ha informato l’azienda che gestisce il trasporto pubblico milanese. In mattinata Atm aveva spiegato che nella notte “un tratto di galleria” era stato “danneggiato durante le ultime lavorazioni notturne”. L’incidente è avvenuto alle 4 nei pressi della stazione di Palestro, dove uno dei pilastri di separazione tra i binari è stato “urtato” e “danneggiato”. Atm ha dunque disposto le operazioni per mettere in sicurezza l’intera area, interrompendo la circolazione della M1 tra Cairoli e Pasteur. Alle 15 è stato riattivato l’interscambio di Loreto. Dalle 17.30 l’intera linea.

Durante la giornata la deviazione ha causato file e rallentamenti, con un sovraffollamento di alcune fermate della linea rossa e disagi segnalati da parte dei passeggeri per raggiungere i mezzi di superficie. Atm ha messo a disposizione autobus sostitutivi, con percorsi alternativi. La fermata Cairoli è stata sostituita con arrivo in via Carducci. “Lungo la tratta interrotta i bus fermano in corrispondenza delle fermate dei bus notturni NM1 e viaggiano compatibilmente con le condizioni del traffico”, ha spiegato in una nota l’azienda.

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