Il governatore della Campania Vincenzo De Luca è impegnato nella promozione del suo libro, un manifesto politico in cui mette in luce la propria visione del paese, mettendo più di un dito nelle piaghe del Pd. Sul tema del conflitto in Medio Oriente ha espresso una posizione netta: “C’è un muro di indifferenza sulla guerra, del genocidio. Quante fesserie abbiamo raccontato sull’Ucraina e oggi in Medio Oriente… lo scontro tra il bene e il male? Tutte stupidaggini. La verità è che dobbiamo decidere quale è il nuovo equilibrio mondiale, perché non regge più l’equilibrio post bellico fondato su un unico centro di comando. Gli Usa, la Nato e il dollaro. Non è più così, perché fra 10 anni gli Usa saranno un decimo dell’umanità. Allora dobbiamo costruire una alternativa multipolare, con pazienza. L’unico che ha questa prospettiva è papa Francesco, che ci ricorda che se non riprendiamo la via del dialogo stiamo costruendo un passo alla volta la guerra nucleare”. Poi conclude: “Quello che sta succedendo in Medio Oriente è terribile. I terroristi sono terroristi, nessuna giustificazione. Ma non si può immaginare di avere 10 mila morti sotto le bombe e 3mila bambini morti nell’indifferenza generale. Il principale nemico di Israele si chiama Netanyahu. Non è possibile”

Articolo Precedente

Sondaggi, Fdi in calo: è il dato più basso dal giorno delle elezioni. Anche la Lega giù. Ma l’opposizione non recupera consenso

next
Articolo Successivo

Ronzulli gongola per i sondaggi in crescita: “Forza Italia al 7,8% quando tutti ci davano per morti il 13 giugno”

next