Il divorzio era ormai scontato da diverse settimane, ora è ufficiale: Davide Mazzanti non è più il commissario tecnico della Nazionale di pallavolo femminile. La nota della Federvolley significa soprattutto che la stessa Federazione dovrebbe aver trovato il suo sostituto: da tempo si fa il nome di Julio Velasco. Il nome del nuovo ct però non arriverà a breve, secondo quanto ha detto il presidente Giuseppe Manfredi a inizio settimana.

La rottura tra Mazzanti e la Nazionale era diventata inevitabile dopo l’ultima estate: il flop agli Europei, chiusi al quarto posto, e la mancata qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 (l’Italia può ancora ottenere il pass a fine stagione) sono i risultati deludenti arrivati dal campo. Ma il reale motivo dell’addio è il rapporto con Paola Egonu, la stella della Nazionale prima tenuta in panchina agli Europei e poi non convocata per il pre-olimpico. Come anticipato da ilfattoquotidiano.it, solo uno dei due sarebbe rimasto. Una gestione difficile, quella della campionessa che un anno fa aveva annunciato l’addio temporaneo alla maglia dell’Italia. In mezzo però ci sono stati anche altri screzi e scelte contestate, come le esclusioni di Monica De Gennaro, Caterina Bosetti e Cristina Chirichella.

La Federazione Italiana Pallavolo e il ct Davide Mazzanti comunicano “di aver interrotto consensualmente il rapporto che li legava. Dopo l’incontro avvenuto a Caorle, nel corso della riunione del Consiglio Federale, la Fipav e il tecnico marchigiano hanno stabilito che non ci fossero più i presupposti per proseguire il loro cammino insieme”, si legge in una nota della Federvolley. “In un clima di commozione generale tutti i membri del Consiglio Federale hanno ascoltato ieri con grande attenzione e partecipazione l’intervento appassionato di Mazzanti, che ha ripercorso i sette anni del suo mandato e in particolare l’ultima stagione. Al termine della relazione il CF ha tributato a Mazzanti un sincero e caloroso applauso“, prosegue la Fipav.

Al di là della forma, la sostanza è che la Nazionale di volley femminile ha bisogno di fare tabula rasa per cominciare un nuovo ciclo a partire da Parigi 2024. L’avventura sulla panchina azzurra del tecnico marchigiano Mazzanti, in carica dal 2017 al 2023, è coincisa con uno dei periodi più vincenti della nazionale femminile. Sotto la sua guida le azzurre, infatti, hanno conquistato: 1 Oro ai Campionati Europei 2021, 1 Oro alla Volleyball Nations League 2022, 1 Argento al Campionato del Mondo 2018, 1 Argento al World Grand Prix 2017, 1 Bronzo al Campionato del Mondo 2022 e 1 Bronzo all’Europeo 2019. Un percorso che però è naufragato nelle ultime due stagioni, a partire da Tokyo 2021.

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